Dopo l’edizione di successo del 2021, che ha visto la donazione di oltre 42mila euro, torna la Pasqua solidale di Lidl Italia. A partire da lunedì 28 marzo, infatti, l’insegna renderà di nuovo disponibile nei suoi 700 punti vendita in Italia l’uovo solidale Deluxe: per ogni pezzo acquistato, Lidl donerà un euro a L’Albero della Vita per sostenere tre progetti:
- Varcare la Soglia: presente a Milano, Genova, Perugia, Catanzaro, Napoli e Palermo questo programma aiuta le famiglie in povertà estrema con figli minori a superare il momento di disagio e difficoltà;
- ZeroSei: una vera e propria casa, a Milano, nata per prendersi cura dei bambini da 0 a 6 anni allontanati dal nucleo familiare di origine per gravi incurie fisiche e affettive, violenze e abusi;
- Rondine: un progetto che nel quartiere di Baggio a Milano accoglie donne e madri sole e i loro bambini, che arrivano da situazioni di violenza, maltrattamenti, degrado, povertà. E le aiuta a ritrovare fiducia e serenità, una casa e un’occupazione, grazie a un’équipe specializzata dedicata.
“Da quando abbiamo aperto il nostro primo punto vendita in Italia, trent’anni fa, ad oggi, abbiamo compiuto un importante percorso insieme a molte realtà sociali presenti sui territori in cui operiamo. Tra queste, L’Albero della Vita, realtà che supporta bambini e famiglie in difficoltà, con la quale collaboriamo ormai da due anni. È per noi, quindi, motivo di orgoglio annunciare anche per il terzo anno questa importante iniziativa, attraverso cui ci auguriamo di poter continuare a fare sempre di più la differenza per molte persone” commenta Alessia Bonifazi, Responsabile comunicazione & Csr di Lidl Italia.
“È per noi motivo di orgoglio e gioia poter rilanciare per il terzo anno consecutivo la partnership con Lidl Italia. Questo è per noi un anno molto importante perché tagliamo il traguardo dei 25 anni di attività. Il sostegno che Lidl ci conferma ogni anno con questo progetto è preziosissimo, soprattutto in un periodo così complesso che ci vede impegnati, oltre che sulle nostre tradizionali attività volte al contrasto della povertà, su due grandi fronti emergenziali: la pandemia e la guerra in Ucraina” sottolinea il Presidente della cooperativa L’Albero della Vita, Giuseppe Di Rienzo.