Il Salone internazionale leader in Spagna per l’industria alimentare e l’Horeca torna nella sede di Gran Via della Fira de Barcelona fino al 7 aprile. Quasi 3.000 aziende partecipano a un’edizione molto attesa di Alimentaria & Hostelco per presentare le loro novità più importanti e contribuire alla ripartenza del business, all’internazionalizzazione e alla riattivazione di settori strategici per l’economia spagnola.
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I settori produttivi che compongono l’offerta di Alimentaria sono carne, latticini, prodotti per la ristorazione, snack e dolciumi, conserve, alimenti biologici e funzionali e prodotti della dieta mediterranea; oltre ad attrezzature, macchinari e accessori per l’industria alberghiera e della ristorazione, caffè, pasticceria, panetteria, pizza e gelateria, articoli per la casa, design e decorazione d’interni per Hostelco.
Alimentaria e Hostelco consolidano quindi la loro posizione di evento globale essenziale per l’industria alimentare, delle bevande e dell’ospitalità, in un doppio appuntamento pensato come una leva per la rispettiva strategia commerciale in chiave export. Infatti, 400 aziende internazionali provenienti da 52 paesi sono presenti su circa 15.000 mq di spazio espositivo, pari al 18% del totale disponibile.
José Luis Bonet, Presidente Alimentaria e Camera di Commercio spagnola, afferma: “Siamo molto soddisfatti della fiducia che ancora una volta molte aziende di altri paesi hanno riposto in noi. Siamo orgogliosi che, in un contesto come quello attuale, quasi un quinto degli espositori del Salone sia composto da aziende internazionali: un fatto che consolida il ruolo di Alimentaria&Hostelco come leader mondiale”.
Céline Pérez, Project director Alimentaria, dichiara: “Questa è un’edizione davvero speciale, quattro anni dopo l’ultima nel suo genere. I numeri parlano da soli: si sono riunite ben 3000 aziende in sette padiglioni, e molte di esse provengono dall’estero. Siamo molto orgogliosi della fiducia che gli espositori internazionali ci stanno dimostrando. L’attenzione è rivolta in particolare ai buyer provenienti da Europa, Nord America e America Latina”.
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I PADIGLIONI INTERNAZIONALI
I padiglioni internazionali sono caratterizzati dall’esordio degli espositori di sei paesi che partecipano alla fiera per la prima volta. Si tratta di Brasile, Slovacchia, Australia, Canada, Emirati Arabi Uniti e Porto Rico.
Gli altri espositori esteri provengono da Algeria, Portogallo, Marocco, Indonesia, Polonia, Grecia, Italia, Turchia, Belgio e Argentina. Grecia e Turchia, in particolare, hanno affittato uno spazio doppio rispetto all’ultima edizione.
MEETING PER IL BUSINESS
Per intensificare ulteriormente l’internazionalizzazione delle aziende spagnole e aprire nuove opportunità di business all’estero, Alimentaria&Hostelco ha invitato 1.400 buyer provenienti da 68 paesi. Il programma Hosted Buyers, organizzato in collaborazione con ICEX, facilita il contatto commerciale tra gli espositori e questo gruppo selezionato di buyer, e più di 12.500 incontri d’affari sono programmati nei quattro giorni dell’evento.
A causa della pandemia, quest’anno è stata data priorità ai mercati europeo, nordamericano e latinoamericano. I paesi dai quali proviene il maggior numero di buyer sono Stati Uniti, India, Messico, Perù, Colombia, Regno Unito, Cile, Singapore, Australia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Canada, Tunisia ed Emirati Arabi Uniti.
INNOVAZIONE
Innovazione, gastronomia e una gestione del business legata a sostenibilità e responsabilità sociale definiscono il programma di attività di entrambi i saloni, che combinano i rispettivi “contenuti classici” con esperienze e conoscenze emerse nell’ambiente commerciale post-pandemico.
In particolare ad Alimentaria, The Alimentaria Hub è il forum dedicato alle tendenze e al futuro del cibo, con più di 200 esperti tra conferenze, keynote talk e fast talk che si concentrano su innovazione, sostenibilità, digitalizzazione, nuove abitudini di vendita al dettaglio, nutrizione, salute e segmenti in crescita; ad esempio le proteine alternative e i prodotti halal.