Alberto Molinari (nella foto) è il nuovo presidente di AIBI, l’Associazione Italiana Bakery Ingredients aderente ad Assitol. Al suo fianco l’assemblea di gruppo ha nominato vice presidenti il suo predecessore Giovanni Bizzarri, Direttore generale di Novaterra Zeelandia, Christian Skulte, titolare di Abs Food, Stefano De Dionigi, Group Quality Manager di icra, e Palmino Poli, Delegato della presidenza Assitol per fiere ed eventi.
Nato nel 1975 a Mirandola, in provincia di Modena, Molinari è General manager di Puratos Italia, azienda specializzata nella produzione di ingredienti per panificazione, pasticceria e cioccolato, che ha sede a Parma. Si è laureato in Tecnologie alimentari all’Università di Bologna divenendo poi Dottore di ricerca in Biotecnologie degli Alimenti nel 2006. La sua carriera si è svolta nel mondo agroalimentare: nel 2001 è responsabile di laboratorio presso il Molino Pivetti, nel 2004 approda in Puratos Italia come responsabile R&D.
PANE: UN ALIMENTO RIFUGIO IN TEMPI DI EMERGENZA
I rincari della materie prime e l’inflazione coinvolgono pesantemente anche il mondo dell’arte bianca. “Il pane è un alimento centrale della nostra alimentazione, con una forte portata simbolica – osserva Molinari – chi, come noi, lavora in questo ambito, sa di avere sulle spalle una forte responsabilità sociale”. I primi dati della ricerca AIBI-Cerved sulla panificazione lo confermano: anche in un momento difficile come quello attuale, il pane è considerato l’alimento rifugio per eccellenza. “Continueremo a seguire alti standard di qualità, monitorando i costi in modo oculato e selezionando con grande cura ingredienti e materie prime. Anche questo si lega al senso di responsabilità sociale del settore”.
Con la pandemia, i consumatori hanno riscoperto il panettiere di prossimità e oggi, al suo artigiano di fiducia, chiede prodotti capaci di garantire salute e gusto, oltre che di durare nel tempo, evitando sprechi. “Dobbiamo aiutare la panificazione e la pasticceria a rispondere a tante esigenze diverse – sottolinea il presidente AIBI – in un quadro reso più complicato dalle conseguenze del conflitto in Ucraina. Ecco perché, tra le nostre priorità, manteniamo al primo posto il continuo dialogo e la collaborazione con gli operatori della panificazione, essenziali per affrontare le sfide attuali”.