Olitalia – azienda italiana di proprietà familiare guidata dai fratelli Angelo, Camillo e Elisabetta Cremonini, specializzata nella produzione di oli e aceti e leader storico nel canale foodservice – e Filiera Agricola Italiana, che rappresenta l’insieme dei produttori agricoli italiani appartenenti al sistema Coldiretti, hanno siglato un accordo per valorizzare la filiera dell’olio extravergine d’oliva coltivato e lavorato in Italia.
Olitalia si impegna ad acquistare olio extravergine d’oliva 100% italiano, garantito e tracciato da Filiera Agricola Italiana, per il suo prodotto italiano di punta “ORO”. La partnership con Filiera Agricola Italiana comporta un valore aggiunto per tutti gli attori coinvolti. Per i consumatori comporta una maggiore garanzia sulla certezza dell’origine italiana della materia prima e sulla sostenibilità della filiera. Per gli agricoltori, una maggiore stabilità economica ed una minore incertezza dovuta a contratti di acquisto della materia prima che prevedono prezzi fissati e premialità per la copertura dei costi di produzione.
Sulla confezione Olitalia Extravergine 100% Italiano – ORO venduta in Italia sarà applicato il logo “Firmato dagli agricoltori italiani”, il marchio con cui Filiera Agricola Italiana firma il progetto al consumo tra il mondo agricolo e gli operatori dell’industria e della distribuzione moderna.
Angelo Cremonini, Presidente Olitalia, commenta: “In Olitalia ci impegniamo quotidianamente a selezionare materie prime eccellenti, perché la qualità rappresenta uno dei valori fondanti dell’azienda. Con questo accordo vogliamo contribuire alla valorizzazione della filiera italiana e offrire al mercato un prodotto che rispetto i valori etici della sostenibilità e di una maggiore garanzia sulla tracciabilità di filiera. Crediamo anche che creare alleanze sia il modo migliore per tutelare una filiera, come quella dell’olio extravergine d’oliva, che rappresenta un simbolo della tradizione enogastronomica italiana”.
Ettore Prandini, Presidente Filiera Agricola Italiana, afferma: “Di fronte allo sconvolgimento dei mercati mondiali provocato dalla guerra è ancora più importante lavorare su accordi di filiera che garantiscano qualità, tracciabilità e valore aggiunto per tutti i soggetti della filiera coinvolti, nell’interesse dei consumatori”.