La categoria delle merendine offre ampia scelta

Lo scaffale delle merendine è in grado di accontentare ogni bisogno del consumatore. La categoria si presta a diversi momenti di consumo e l’innovazione continua

Secondo le rilevazioni NielsenIQ (a.t. 03.04.2022, dm+discount), la categoria merendine conta mediamente 57,4 referenze (1,3 in più rispetto all’anno precedente), concentrate nei segmenti croissant (17) e trancini (15,3), che costituiscono la ‘pancia’ del mercato. L’assortimento medio sale a 60,2 referenze se si considera il solo perimetro della distribuzione moderna, mentre nel discount si attesta a 46,3 item, ancora una volta concentrati nei segmenti trancini e croissant.

L’OFFERTA INCONTRA TUTTI I NEED

La numerica elevata si traduce in un’offerta estremamente ampia di tipologie di prodotti, che vanno dal classico all’indulgence, dal free from al salutistico, spaziando tra numerosi gusti e formati. Proprio a questa capacità di soddisfare le più disparate esigenze, viene attribuito il trend positivo della categoria negli ultimi dodici mesi, spinta anche dalla diversificazione delle occasioni di consumo delle merendine, che si mangiano anche al di fuori della colazione e che, pertanto, hanno risentito meno del ritorno alla colazione fuori casa.

LE INNOVAZIONI DEI BIG PLAYER

Nonostante uno scaffale già così rifornito, l’innovazione prosegue senza sosta in tutti i segmenti. In particolare in quello dei croissant il numero di nuovi lanci è elevato; tuttavia da parte dei maggiori attori del mercato non sono mancate novità in altri settori.

Barilla per esempio ha appena lanciato le Tartelle Cuor di Mela Mulino Bianco, che vanno ad arricchire il segmento tortine e ripropongono, in versione merendina, il ripieno dei noti biscotti Cuor di Mela. Ferrero, dal canto suo, ha presentato il nuovo Kinder Plumcake al Cacao e Gocce di Cioccolato, che affianca il Kinder Plumcake preparato con yogurt alla greca.

Ferrero – Kinder Plumcake al Cacao e Gocce di Cioccolato
2/2

I PANCAKE GUIDANO LA CRESCITA

Nonostante siano stati lanciati lo scorso anno, i Pancake Mulino Bianco restano una delle innovazioni più importanti dell’ultimo periodo e, proprio in virtù di questo lancio, il segmento (sebbene ancora una nicchia, con l’1,7% dei volumi e il 2,3% del valore complessivo), si conferma estremamente dinamico, con un trend di vendite degli ultimi dodici mesi che mette a segno +123,2% a volume e +119,4% a valore. D’altra parte, il fenomeno pancake è cross category: lo troviamo non solo nelle merendine, ma in diversi altri reparti, dove ha contaminato gli assortimenti, dando la misura di come sta cambiando la colazione e di una certa tendenza all’internazionalizzazione e all’esterofilia anche durante il primo pasto della giornata.

© Riproduzione riservata