ReStore – Your eGrocery Solution si affaccia al mondo del phygital, lanciando primo in Italia una catena di supermercati senza casse e personale, adatta a piccoli negozi di prossimità, temporary store, ma anche negozi di media metratura. Una novità in Italia per il settore della Gdo, e un’opportunità per i retailer che potranno adattare l’offerta alle esigenze di acquisto veloce e contactless della Generazione Z. Ma che, al tempo stesso, strizza l’occhio anche a quanti amano toccare con mano i prodotti.
La flessibilità della soluzione, che utilizza un facile sistema di riconoscimento degli utenti per l’accesso, è concepita per adattarsi alla crescente necessità del mondo retail di presidiare il territorio, ma senza dover effettuare investimenti impegnativi aprendo nuovi punti vendita.
Infatti, sarà possibile utilizzare questa tecnologia anche su container pre-allestiti, auto-alimentati da pannelli solari e trasportabili, con la possibilità di posizionarli in aree di villeggiatura, stagionali, rurali per servire specifiche comunità, o in punti strategici o di rappresentanza.
L’ESEMPIO DI AMAZON GO
I primi a lanciare una soluzione di supermercato senza casse e controllo all’uscita è stata Amazon con il progetto Amazon Go, che dopo cinque anni di test e sviluppo di tecnologia ha fatto un massivo roll out dei suoi negozi negli Usa e in Europa (ma non ancora in Italia).
IL PROGETTO DI RESTORE
ReStore, leader in Italia per le soluzioni dedicate alla spesa online, ha siglato con la società svedese Lifvs un accordo per ottenere, in esclusiva per l’Italia, la tecnologia del software StoreKey, che consentirà di realizzare nel nostro Paese i primi progetti di punti vendita self, senza la presenza di personale o cassieri.
La realizzazione è prevista in tempi molto brevi (circa 60 giorni), dotando il retailer di una piattaforma all-in-one per monitorare gli assortimenti e gestire così al meglio i negozi non presidiati, mentre i clienti potranno scegliere i prodotti e pagare tramite una app che rappresenta la chiave per poter anche accedere allo store.
Barbara Labate, Ceo ReStore, spiega: “Con questo importante accordo siglato con Lifvs ci posizioniamo come pionieri nel phygital applicato alla Gdo in Italia. La nostra attività, infatti, è stata sempre orientata a mettere l’innovazione, la tecnologia e i servizi digitali a supporto dei nostri retailer, e quindi anche dei loro negozi fisici. Già diversi retailer si sono mostrati interessati a questa nuova soluzione, intravedendo l’opportunità di presidiare territori dove non sono normalmente presenti – aree turistiche, moli, località di villeggiatura – dove potrebbero realizzare dei piccoli pdv fisici”.