Dopo gli accordi con le big, un big round. Non si ferma il percorso di crescita di xFarm che annuncia la chiusura di un nuovo round di investimento, dopo le collaborazioni siglate con alcuni tra i più importanti marchi dell’agroalimentare italiano, da Barilla a Lavazza, passando per Parmalat e Cereal Docks.
IL ROUND
E proprio Cereal Docks, tramite il suo nuovo Corporate Venture Capital Grey Silo, è tra gli investitori del series B round da 17 milioni di euro chiuso xFarm Technologies, che include anche Swisscom Venture, in qualità di lead investor, Neva SGR (Gruppo Intesa Sanpaolo), Emerald Technology Ventures e NovaCapital oltre a United Ventures, lead investor del precedente round A, che rinnova la fiducia grazie ai rilevanti traguardi raggiunti dalla tech company negli ultimi due anni.
NUMERI INTERNAZIONALI
E i numeri della scaleup che può definirsi a tutti gli effetti il fiore all’occhiello dell’agritech italiano, sono davvero di tutto rispetto. xFarm infatti, attraverso la sua piattaforma digitale, supporta e semplifica il lavoro di 110mila aziende agricole estese su 1,5 milioni di ettari in oltre 100 paesi del mondo. Numeri destinati ovviamente a crescere vertiginosamente grazie al round appena concluso. Già presente con uffici in Svizzera, Italia e Spagna, la scaleup punta ora a una massiccia internazionalizzazione, esplorando nuovi mercati, consolidando la propria presenza in Europa e ampliando il proprio raggio d’azione, in futuro, anche in America. Espansione che mira a estendere anche i progetti già attivi con più di 70 grandi imprese, tra cui aziende agroalimentari e altri importanti gruppi operanti nella produzione di macchinari agricoli.
TECNOLOGIE AVANZATE
Grazie al capitale raccolto, verranno sviluppate e migliorate sulla propria piattaforma diverse nuove funzionalità, sfruttando tecnologie come l’intelligenza artificiale, volte sia a garantire un maggior controllo della sostenibilità sia a supportare sempre meglio anche altre filiere, come quella della gestione degli allevamenti. Soluzioni tecnologiche che hanno l’obiettivo di andare incontro alle nuove esigenze imposte dai cambiamenti climatici: tramite i sistemi di supporto alle decisioni (DSS) è già possibile ottimizzare l’utilizzo di input agronomici, come acqua, fertilizzanti e prodotti fitosanitari. Con i nuovi fondi, la società mira a sviluppare soluzioni ancora più incisive su questo fronte. Inoltre, per prepararsi a raggiungere questi ambiziosi traguardi, e aiutare un numero sempre maggiore di aziende agricole e filiere nell’efficientare il loro lavoro con le giuste tecnologie, xFarm Technologies entro la fine dell’anno integrerà il suo team con 20 nuove risorse, per un totale di 80 dipendenti.
CARATTERE INNOVATIVO
“La forza di xFarm Technologies è il suo spiccato carattere innovativo che consente di gestire la complessità dei bisogni degli agricoltori, dei produttori di macchinari e di tutti gli stakeholder della filiera attraverso il digitale. Oggi più che mai per le aziende agricole è fondamentale semplificare e rendere più efficienti i processi per poter far fronte alle sfide che sempre di più colpiscono il settore – commenta Matteo Vanotti, Ceo xFarm Technologies – Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti con questo secondo round, e fieri di avere al nostro fianco Swisscom Ventures e tutti gli altri investitori, con cui condividiamo la nostra visione e approccio per innovare l’agricoltura. Un mercato in forte evoluzione, in cui xFarm Technologies vuole essere protagonista per migliorare, attraverso la digitalizzazione, la vita di migliaia di agricoltori, nell’ottica di una maggior efficienza e sostenibilità”.
ROTTA NUOVI MERCATI
Matteo Vanotti è stato raggiunto in esclusiva da Food per saperne di più. “Le nuove risorse finanziarie saranno rivolte al miglioramento continuo dei nostri servizi per i nostri clienti. C’è ancora tanto da fare e tante opportunità da prendere sul mercato”. Mercato che vedrà xFarm Technologies interfacciarsi tanto con i grandi gruppi quanto con i piccoli agricoltori. “Continueremo, come fatto finora, a collaborare con entrambi. In primo piano ci saranno gli agricoltori, coloro che possono usufruire dei nostri servizi e con cui lavoriamo giornalmente per aiutarli nell’efficientamento dei loro compiti grazie alla tecnologia. Dall’altra lato continueremo la collaborazione con le grandi filiere e le aziende collegate, che rappresentano per noi una grande opportunità per riuscire a scalare più velocemente e portare strumenti di analisi al fine di migliorare la sostenibilità in tutti i passaggi di filiera”. E per il futuro? “Innanzitutto dobbiamo continuare il nostro percorso di consolidamento nei mercati dove siamo già presenti, che presentano ancora grandi margini di crescita. In piano abbiamo però anche di espanderci in diversi mercati europei, anche per supportare i partner internazionali con cui già ora collaboriamo”.
NUOVE SFIDE PER L’AGRICOLTURA
“Le piattaforme digitali combinate con l’IoT stanno cambiando profondamente l’agricoltura. L’adozione di queste nuove tecnologie, infatti, sta ponendo le basi per produrre in modo più sostenibile e per affrontare le sfide del cambiamento climatico – afferma Alexander Schlaepfer, partner di Swisscom Ventures e nuovo membro del CdA di xFarm Technologies – Siamo rimasti colpiti dall’esperienza dei fondatori e dalla qualità dei clienti, per questo siamo entusiasti di collaborare con l’azienda. È impressionante la velocità con cui gli stakeholders del settore agroalimentare e quelli della produzione di macchinari agricoli hanno rapidamente integrato i servizi di xFarm Technologies nei loro business. Questo, dopo Ecorobotics, è il nostro secondo investimento nel settore dello smart farming e sottolinea il continuo impegno di Swisscom nel consentire la transizione digitale dell‘agricoltura verso una produzione sostenibile”.
“Abbiamo deciso di investire in xFarm Technologies, realtà con un’impronta internazionale che coniuga gli aspetti di digital transformation con la transizione del settore agroalimentare verso modelli più sostenibili e in linea con i principi ESG, elementi sempre più protagonisti dell’economia del futuro”, afferma Mario Costantini, Ceo Neva SGR.