Cereal Docks, azienda vicentina specializzata nella produzione di farine, oli, e lecitine, ha completato l’acquisto del 100% di Ital Green Oil dalla società Marseglia Group Spa di Verona. Lo scorso anno aveva acquisito la Top Agri di Roverchiara, sempre in provincia di Verona.
L’operazione ha avuto il via libera definitivo dall’Antitrust nei giorni scorsi, seguito al pronunciamento positivo della presidenza del Consiglio dei Ministri in linea con la normativa sul cosiddetto golden power. Ital Green Oil, con l’impianto produttivo di San Pietro di Morubio, in cui lavorano una quarantina di addetti, opera infatti nella prima trasformazione di semi oleosi di soia per la produzione di farine per nutrizione animale, oli vegetali e lecitine destinati al settore alimentare. Proprio la forte affinità in termini produttivi, di mercato e know-how, tra Ital Green Oil e Cereal Docks ha creato i presupposti per l’operazione, in coerenza con il piano aziendale strategico per il 2024 che tra i suoi obiettivi ha anche la crescita per linee esterne.
IL RUOLO FONDAMENTALE DELLE COMMODITY AGRICOLE
La collocazione dello stabilimento scaligero e le sue caratteristiche lo rendono inoltre una piattaforma produttiva consona a perseguire anche la strategia di diversificazione e ampliamento del portfolio prodotti. “Con questa acquisizione – dichiara Mauro Fanin a L’Arena di Verona, Presidente Cereal Docks – il nostro gruppo conferma la volontà di consolidare la sicurezza e la continuità della supply chain agroalimentare italiana, a supporto delle tante eccellenze dell’italian food”.
Le vicende di questi ultimi anni, “dalla pandemia al conflitto in Ucraina, hanno messo in evidenza la necessità di una maggiore autosufficienza alimentare: anche in un settore governato da dinamiche globali come quello delle commodity agricole, l’Italia può giocare il suo ruolo, soprattutto nell’ambito delle fonti proteiche di origine vegetale”, sottolinea ancora Fanin.
I NUMERI DI CEREAL DOCKS
Il Gruppo Cereal Docks, che fa capo alla famiglia vicentina Fanin, ha chiuso l’ultimo esercizio 2021 con ricavi consolidati per 1,4 miliardi di euro, trasformando circa 2,7 milioni di tonnellate di materie prime agricole attraverso i suoi nove stabilimenti in Italia e nell’Europa dell’Est. Attualmente, nell’impresa operano circa trecento addetti. L’anno scorso Cereal Docks si è trasformata in Società Benefit.