Inaugurato lo scorso ottobre dopo un processo di conversione (prima il punto vendita era un Sapori & Dintorni), il Conad Tuday di Pistoia si sviluppa su una superficie di 390 metri quadrati e si configura come la naturale evoluzione del suo format predecessore. Ecco allora che il connubio tra attività di somministrazione e di vendita pura si arricchisce grazie a una distintività assortimentale molto più marcata e ricercata, in cui la caratterizzazione dell’offerta (circa 4.000 referenze in totale) è la filosofia guida di categorie merceologiche che diventano al tempo stesso strumenti di fidelizzazione del cliente e di posizionamento per l’insegna. Discorso che vale ovviamente per freschi e freschissimi, ma anche per gli altri generi alimentari: bevande calde, cantina, birre, mondo dell’impulso (snack dolci, salati), petfood, alimenti proteici, sono solo alcuni degli esempi più lampanti. Altro tratto distintivo del nuovo format è la comunicazione: dai toni diretti e informali, capace di dare al consumatore informazioni utili sulle referenze e di guidarlo nelle scelte tra gli scaffali; il tutto anche grazie al frequente utilizzo di icone rappresentative.
“L’idea alla base di questo nuovo format è quella di cercare di evolvere l’offerta verso contenuti premium, che non vuol dire fare un negozio per ricchi, bensì evitare di avere un’offerta basica, troppo generica e molto legata alle offerte promozionali – chiarisce a Food Emiliano Geri, Direttore pianificazione commerciale Conad Nord Ovest format e pricing –. Così abbiamo potuto operare scelte di assortimento verso nicchie di prodotto e segmenti particolari”.
IL PUNTO VENDITA
La gastronomia è il primo reparto che accoglie il visitatore in ingresso e quello che, assicurano da Conad Nord Ovest, ha maggiormente beneficiato dell’intervento di conversione verso l’insegna Tuday: la sua incidenza nelle vendite è praticamente raddoppiata, così come il suo dimensionamento. Anche l’offerta si è arricchita, andando a comprendere soluzioni di pasto complete con primi e secondi, che si affiancano alle sezioni panetteria e salumi. Completano il reparto, una vasca centrale dedicata ai piatti pronti take away e formaggi e un banco refrigerato per i salumi premium a libero servizio.
Proseguendo nel layout del punto vendita pistoiese, la cui redditività al metro quadro si aggira sui 10mila euro, si incontra l’ortofrutta, contraddistinta da un’offerta sì raggruppata, ma ampia e profonda, in cui convivono in armonia la parte a libero servizio e quella a peso imposto. Grande attenzione viene riposta su frutta secca, formati piccoli e on the go, IV gamma (con zuppe e insalate pronte sugli scudi). L’ortofrutta ha un’incidenza di circa 18% sulle vendite. In questo come in altri reparti, il localismo gioca un ruolo centrale e di fatti è evidenziato sia dalla cartellonistica, che indugia sugli elementi legati alla Toscana, sia da raggruppamenti merceologici ad hoc: come avviene, ad esempio, con alcuni prodotti di pasticceria industriale tipica. “Il localismo sta molto a cuore a Conad Nord Ovest – sottolinea Geri –, anche grazie al lavoro portato avanti dai soci imprenditori, capaci di intessere rapporti con fornitori del territorio per soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori autoctoni. Logiche che trovano la loro sublimazione nel progetto ‘Ori’: referenze provenienti da consorzi di produttori regionali, dunque di filiera controllata e certificata, che in molti casi vengono realizzati in esclusiva per Conad”.
La visita prosegue con il lungo murale dei freschissimi, in cui domina la presenza di latticini e yogurt. Qui vale la pena menzionare il focus d’offerta rappresentato dagli yogurt proteici, che si configura come uno degli elementi di caratterizzazione e distinzione del punto vendita. Così come avviene per la pasta ripiena e i sughi freschi, in cui l’assortimento è stato razionalizzato. Il banco della carne a libero servizio completa il mondo dei freschi.
Altri reparti emblematici del Conad Tuday di Pistoia sono la cantina, che spicca per profondità di gamma e per le numerose referenze regionali, le bevande calde, in cui la segmentazione del caffè avviene sia per origine sia per sistemi di estrazione (nel caso delle capsule) e il mondo delle birre, in cui la cartellonistica guida il cliente tra i differenti stili birrari. La proposta grocery è completata da soft drink e acque minerali, petfood (altro reparto di rilievo nel punto vendita, incentrato sul catfood), conserve e condimenti e pasta: anche qui l’assortimento è razionale ed è costruito da un lato dando priorità al mainstream, in cui la Pl svolge un ruolo di primo piano affiancandosi al brand leder di categoria, dall’altro puntando sulle nicchie (Pasta di Gragnano Igp, formati tipici regionali, paste better for you).
Il percorso di spesa si conclude con il reparto frozen, che accompagna i clienti a una barriera casse ‘coraggiosa’ perché composta esclusivamente da 8 casse self service, di cui 4 con soli pagamenti tramite carte. I servizi aggiuntivi che arricchiscono l’offerta dello store sono: la possibilità di acquistare biglietti del trasporto urbano; il servizio click & collect; il delivery prenotabile in loco e attivo per il centro storico di Pistoia grazie ai mezzi elettrici.