È partita l’operazione per lo sviluppo di una partnership strategica ed esclusiva di lungo termine tra Cva – Compagnia valdostana delle acque e BF (Bonifiche Ferraresi) e i rispettivi gruppi societari per la realizzazione e la gestione di impianti agrivoltaici. L’accordo è stato presentato ufficialmente ieri nella sede di Coldiretti Emilia-Romagna, alla presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, del Segretario generale Coldiretti Vincenzo Gesmundo, dell’Ad BF Federico Vecchioni e dell’Ad Cva Giuseppe Argirò.
Cva – attraverso il proprio know-how e quello recentemente acquisito con l’operazione di SR investimenti – investirà nello sviluppo e nella realizzazione degli impianti. Le prime aree che verranno interessante dal progetto saranno quelle che vedono siti produttivi di BF, come il polo di Jolanda di Savoia (Fe), per poi aprirsi a importanti sviluppi regionali e nazionali attraverso la rete di Cai (Consorzio agrari d’Italia).
OBIETTIVI DI TRANSIZIONE ENERGETICA
L’obiettivo delle due società è quello di avviare un progetto pilota nazionale in tema di agrivoltaico. La componente energetica rende infatti al giorno d’oggi l’investimento fondiario in grado di sviluppare moltiplicatori di reddito: non solo per l’imprenditore agricolo, ma anche per investitori di strumenti per la valorizzazione del capitale fondiario.
La partnership tra BF spa e Cva sarà un fattore fondamentale anche nello sviluppo di nuova tecnologia applicata a questo innovativo sistema di produzione di energia da fonti rinnovabili, senza occupazione di superficie utilizzata per le produzioni agricole e contribuendo al processo di transizione energetica.
Gli obiettivi di transizione energetica in Italia richiedono lo sviluppo di 10 gw di energia fotovoltaica entro il 2030, ed è imprescindibile equilibrare le esigenze della produzione con lo sviluppo di impianti adeguati su aree idonee.
LA PARTNERSHIP
La partnership nasce in seguito al recente ingresso di Cva (società da sempre impegnata nella generazione di energia elettrica da fonti completamente rinnovabili, con una produzione media annua di circa tre miliardi di kWh) nell’azionariato di Bonifiche Ferraresi, la più grande azienda agricola italiana per superficie agricola utilizzata, controllata dal gruppo agro-industriale italiano BF spa, presente nei listini della Borsa di Milano con una quota del 3%.
“Le recenti alleanze, siglate da BF con soggetti italiani primari leader nei loro settori di riferimento, e i conseguenti progetti hanno l’obiettivo di sviluppare tutte le potenzialità offerte dalla diversificazione delle attività agro industriale e al loro efficientamento”, ha dichiarato Federico Vecchioni, Ad gruppo BF. “La partnership con Cva permetterà inoltre di sviluppare tecnologie inerenti al comparto agrivoltaico e alla sua applicazione, finalizzata alla valorizzazione dei rendimenti dell’asset agricolo negli interessi degli azionisti”.
“Grazie a questa partnership, Cva intende sviluppare ulteriori 150 mw di energia fotovoltaica e consolidare gli obiettivi del piano strategico del gruppo, con lo scopo di raggiungere un mix equilibrato di produzione esclusivamente da fonti rinnovabili e una ridistribuzione del profilo di rischio. L’operazione è particolarmente importante per noi, perché la consideriamo un progetto apripista nello sviluppo del settore agrivoltaico nazionale, cruciale per il raggiungimento dei target Ue sulle rinnovabili”, ha dichiarato Giuseppe Argirò, Ad Cva.