Grana Padano Dop, il Consorzio scommette sulla sostenibilità

Dal risparmio energetico al miglioramento dei processi produttivi: l’ipegno dei produttori contro il cambiamento climatico
Grana Padano Dop, il Consorzio scommette sulla sostenibilità

Le attività per la sostenibilità della filiera realizzate dal Consorzio di tutela del Grana Padano Dop sono divenute un esempio per tutto il settore agroalimentare, e recentemente sono state anche al centro di importanti convegni a livello nazionale.

Il Direttore generale del Consorzio, Stefano Berni, è stato relatore nel primo summit dedicato ai protagonisti del comparto dal titolo “Sostenere la filiera, premiare l’eccellenza della qualità”. In questa occasione Berni ha sottolineato quanto nel 2022 si sia diffusa, come mai in passato, la consapevolezza sulle conseguenze legate ai cambiamenti climatici. Secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale gli ultimi otto anni hanno visto un’escalation di temperature. L’obiettivo di ridurre di 1,5° C la temperatura del pianeta, fissato dalla Cop 26 di Parigi (Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni unite), appare lontanissimo.

Conosciamo le cause – ha commentato il Direttore generale del Consorzio di tutela del Grana Padanoma anche il responsabile: l’uomo, cioè noi, chi più e chi meno”. A dettare le condizioni per invertire la rotta e tutelare il creato, come lo definisce Papa Francesco, per Berni sono “i governi, insieme, perché l’inquinamento non si ferma alle frontiere”.

L’IMPEGNO DEL GRANA PADANO PER L’AMBIENTE

Sui temi dell’energia, il Consorzio promuove da anni progetti di ricerca finalizzati a individuare metodi e tecnologie per ridurne il consumo in tutte le fasi della filiera produttiva: dall’allevamento per la produzione di latte alla trasformazione e stagionatura del formaggio, fino al confezionamento del prodotto finito. Un esempio in questo senso è il progetto LIFE TTGG – The Tough Get Going, frutto della collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Università Cattolica del Sacro Cuore.

L’impegno alla realizzazione di modelli produttivi sostenibili fa parte della cultura di tutta la filiera del Grana Padano Dop, che ha già manifestato l’intenzione di investire oltre 180 milioni di euro per migliorare impianti e processi produttivi. Puntando sulle energie rinnovabili e su una maggiore integrazione della produzione, oltre che sulla creazione di migliori relazioni di mercato e proseguendo nel percorso di transizione ecologica proposto dal Green Deal.

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