Anche nel 2022 il marchio FRoSTA ha mostrato una crescita più rapida rispetto alla media del mercato dei surgelati, in tutti i principali paesi in cui il brand opera: Germania (+10,3% a valore), Italia (+9%), Polonia, Ungheria, Romania e Repubblica Ceca (+20%), e Austria (+34%, fonte: Nielsen, totale frozen food YTD WK 52 2022).
I MERCATI PRINCIPALI
La domanda di prodotti FroSTA si concentra nel segmento del pesce surgelato a livello di gruppo (+8,9% di crescita a valore in Germania, +20% in Italia, +20% Polonia, Ungheria, Romania e Repubblica Ceca). La crescita si sta consolidando da diversi anni nonostante un mercato del pesce surgelato nel suo complesso sia calato nel 2022 (-13,1% in Germania e -2% in Italia). I bastoncini di pesce FRoSTA hanno fatto registrare vendite in aumento del +26,2% a valore in Germania e del +26% in Italia. Proprio nel mercato italiano la crescita delle vendite ha riguardato anche altri segmenti del pesce surgelato, come il ricettato (+21%), i grigliati (+20%), i gratinati (+41%), il panato (+ 29%) e il naturale (+13%, fonte: Iri, at ultimi 12 mesi a gennaio 2023).
In Germania FRoSTA si conferma tra i leader nei piatti pronti surgelati con un trend in rapida ascesa (volumi di vendita +6,1% vs. -1,8% del totale mercato 2022). Oltre a piatti classici come la fricassea di pollo, il piatto surgelato più popolare in Germania, innovazioni a base vegetale come i piatti vegani sono stati in grado di suscitare la curiosità dei consumatori. Anche in Italia FRoSTA ha lanciato una variante di paella vegana con la ricetta alla Valenciana.
I NUMERI DEL 2022
L’anno scorso il fatturato consolidato di FRoSTA AG è aumentato del +9,8% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 579 milioni di euro. Oltre al brand, questa crescita è stata determinata anche dalle performance nel fuori casa (ristorazione e clienti all’ingrosso), che si è ripreso notevolmente dopo i lockdown dovuti alla pandemia da Covid-19. Mdd e business industriale, al contrario, hanno subito perdite significative.
L’utile annuo è sceso al 4,2% delle vendite nel 2022 (nel 2021 era al 5,4%), poiché gli aumenti dei costi per quasi tutte le materie prime e l’energia hanno necessitato di un intervallo di tempo per essere trasferiti, e non è possibile compensarli del tutto.
CIBI SENZA ADDITIVI SEMPRE PIÙ POPOLARI
Sempre più persone sono alla ricerca di alimenti senza additivi, con elenchi di ingredienti comprensibili e chiare indicazioni di origine. Questo desiderio di un’alimentazione più sana, e soprattutto più consapevole, ha aumentato la domanda di prodotti FRoSTA negli ultimi anni, tanto che il gruppo è riuscito a conquistare nuovi clienti a velocità esponenziale nei principali mercati europei in cui opera: oltre due milioni di nuove famiglie in Germania tra il 2020 e il 2022 (fonte: Nielsen, YTD fino al 01/01/2023) e circa un milione in Italia (fonte: Gfk, YTD fino al 31/12/2022).
Dal 2003, l’azienda ha completamente cambiato la sua gamma di prodotti e i suoi processi produttivi e, con il FRoSTA “Purity Law”, ha rinunciato a tutti gli additivi e gli aromi, compresi quelli che non devono essere specificati per legge o etichettati come additivi alimentari.
L’OUTLOOK PER IL 2023
Anche quest’anno FRoSTA continuerà ad ampliare la sua offerta di prodotti con innovazioni totalmente senza additivi. L’obiettivo è proporre sul mercato sempre più prodotti nuovi e concetti che rispondano in modo moderno ai trend emergenti fra i consumatori. Ma sempre con una lista di ingredienti completamente priva di aromi e senza additivi; la filosofia di FRoSTA punta infatti ad una gamma di prodotti semplici e con ingredienti 100% naturali.
UNA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA IN ITALIA
Da questa consapevolezza è nata quest’anno la nuova campagna pubblicitaria per l’Italia, on air dal 15 gennaio scorso, che parla di gusto, semplicità e condivisione. La nuova campagna racconta al consumatore Italiano la filosofia di FRoSTA: in un buon prodotto non deve esserci nulla di nascosto.
Per il 2023, il gruppo prevede che il livello dei costi e dei prezzi di vendita degli ultimi mesi sarà stabile in tutti i mercati. In questo contesto il Cda prevede uno sviluppo simile a quello del 2022.
UN PERCORSO DI SOSTENIBILITÀ
Dal 2015 FRoSTA è l’unico marchio alimentare a stampare i paesi di origine di tutti gli ingredienti direttamente sulla confezione, implementando così una richiesta di lunga data da parte delle associazioni dei consumatori. L’azienda ha fatto fin qui della consapevolezza ambientale la sua cifra distintiva, con azioni concrete per la salvaguardia del pianeta in diversi ambiti. Anche grazie a partnership come quella ormai triennale con Legambiente.
Trasparenza e sostenibilità si riflettono anche nella vittoria del German Sustainability Award 2012 e nel premio anniversario del German Sustainability Award per tutti i precedenti vincitori nel 2017.
“Bontà, per noi, ha un duplice significato” sottolinea Gianluca Mastrocola, Managing director FRoSTA in Italia. “Vuole dire gusto autentico, 100% naturale, ma anche massimo rispetto per le persone e per l’ambiente da parte di chi produce”.