Sono 180 le forme di Parmigiano Reggiano lavorate ogni giorno in diverse stagionature, da un minimo di 12 mesi fino ad oltre 40, da DalterFood Group, frutto di una filiera totalmente integrata e controllata. Il Parmigiano Reggiano è la Dop più amata e premiata in Italia e nel mondo; nel 2022 il giro d’affari al consumo ha toccato il massimo storico di 2,9 miliardi di euro contro i 2,7 miliardi del 2021, con un aumento del +6,9% (fonte: Consorzio Parmigiano Reggiano)
La grande attenzione dedicata da DalterFood all’approvvigionamento di tutte le materie prime, attraverso la definizione e applicazione di rigorosi protocolli e procedure, unita alla profonda esperienza maturata nei caseifici, danno vita ad un percorso virtuoso in cui ogni fase di lavorazione è strettamente controllata per consentire di ottenere un prodotto premium, rappresentativo di un patrimonio agroalimentare nazionale e della tradizione e tipicità di un territorio.
LUNGO LA FILIERA
La supply chain è costantemente monitorata a partire dall’acquisto del latte, conferito da 40 aziende agricole, per buona parte situate nell’Appennino Reggiano e in prossimità del caseificio di riferimento, con cui DalterFood Group ha saputo costruire nel tempo relazioni dirette e proficue. Un ambiente rurale che non conosce abbandoni, ma che vede la presenza di terze e quarte generazioni per proseguire nell’attività contadina ereditata, oggi evoluta in imprese moderne ed efficienti grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia frutto di investimenti comuni.
Il latte conferito viene così lavorato nei due caseifici, entrambi di proprietà del gruppo; il Caseificio Colline di Selvapiana e Canossa e il Caseificio Colline del Cigarello e Canossa (Re), dove i mastri casari, custodi e interpreti di un sapere antico, lo trasformano in eccellente Parmigiano Reggiano.
Il capitale umano è da sempre la vera ricchezza per il gruppo: sono ben 143 i dipendenti presenti in azienda, con una quota significativa (24%) al di sotto dei 30 anni. I caseifici vedono inoltre una forte componente straniera tra gli addetti, alcuni provenienti da paesi la cui cultura è particolarmente affine a questa tipologia di lavoro. Una presenza multietnica significativa e ben accolta, divenuta parte integrante di un team di operatori quotidianamente impegnati nel valorizzare la cultura casearia italiana.
CONTROLLI E CERTIFICAZIONI
Alla conoscenza e padronanza dei metodi tradizionali di lavorazione, oggi si sono aggiunte le necessarie e qualificate competenze nell’utilizzo di moderne strumentazioni, per garantire la massima sicurezza alimentare ed efficienza in ogni fase del processo produttivo. Ad avvalorare la filiera, immancabili anche le attività di controllo e integrazione riferite alla corporate social responsibility nell’ottica della riduzione dell’impatto ambientale delle singole unità, dai magazzini di stagionatura e di stoccaggio allo stabilimento di taglio e di confezionamento.
La certificazione volontaria per il rispetto del benessere animale, ottenuta per due anni consecutivi secondo il protocollo di Classyfarm rilasciata da Certiquality, attesta che le aziende conferenti rispettano precisi requisiti in quattro macro-aree della loro attività: management aziendale e del personale, strutture e attrezzature, condizioni di vita degli animali negli allevamenti, e biosicurezza.
Un vero e proprio modello virtuoso, quindi, che DalterFood Group riserva ai suoi clienti italiani ed esteri nel garantire una filiera controllata e certificata, tradotta e ben espressa, oltre che per il Parmigiano Reggiano convenzionale, anche per il Parmigiano Reggiano di Montagna. Senza tralasciare il Parmigiano Reggiano “solo di Pezzata Rossa Italiana” – formaggio superpremium prodotto esclusivamente nel caseificio Colline del Cigarello e Canossa impiegando solo il latte delle bovine di questa tipica e rustica razza italiana, allevate nell’azienda agricola Le Boccede sulle colline di Reggio Emilia; un unicum sul mercato italiano e internazionale, certificato biologico e Prodotto di Montagna. E, infine, il Parmigiano Reggiano biologico.
Questa attenzione all’eccellenza continua poi nello stabilimento di Sant’Ilario d’Enza, dove il gruppo dispone di oltre 20 linee di confezionamento per tutti i tagli richiesti dal mercato, anche customizzati.