Silvio Berlusconi oggi è morto. Quattro episodi per ricordare il personaggio imprenditore e politico che è stato uno dei protagonisti degli ultimi trent’anni.
IL PRIMO
Il 23 novembre 1993 ero a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, all’inaugurazione dell’Euromercato (oggi ShopVille Gran Reno) di Fininvest. Silvio Berlusconi intervenne presentando la nuova catena della distribuzione. Eravamo in piena bagarre di Mani Pulite e Berlusconi annunciò che non escludeva un suo possibile ingresso in politica per tutelare le sue aziende, i suoi collaboratori e più in generale la libertà degli italiani. Questo si può considerare come il vero ingresso in politica di Silvio Berlusconi, anche se l’ufficializzazione della nascita di Forza Italia sarebbe arrivata solo un paio di mesi più tardi, giusto in tempo per presentarsi alle elezioni Politiche del 1994 e stravincerle contro ogni pronostico.
IL SECONDO
Nel 1985 De Benedetti stipulò un accordo con Romano Prodi, allora presidente Iri, per acquistare la Sme per 437 miliardi di lire. Ma poco dopo arrivò un’offerta più vantaggiosa di 600 miliardi di lire fatta da IAR una cordata composta da Barilla, Ferrero, Fininvest a cui si sono aggiunte le offerte di Conserve Italia, Unicoop, Lega Coop e Cofima. La vendita fu bloccata dal governo. Nel 1993, sempre Prodi sotto il governo Ciampi, vendette in modo frazionato la Sme per un valore di oltre 2000 miliardi di lire. Le società vendute furono Italgel, Cirio, Bertolli, De Rica, Gs e Autogrill. La vendita fruttò oltre quattro volte l’offerta fatta da De Benedetti. Con seguito di polemiche e di accuse per la determinazione del prezzo. Berlusconi, sentito al processo Sme dichiarò: “Craxi mi pregò di mettermi in campo con la mia concretezza per bloccare un’operazione nata nel segreto e inaccettabile”.
IL TERZO
Roma congresso della pubblicità. Marzo 2001. Auditorum di Confindustria all’eur. Intervennero Bill Clinton e Silvio Berlusconi, allora presidente del Consiglio. Parterre de rois in sala con centinaia di industriali. Ero presente all’incontro con Mario Resca, presidente di Mc Donald’s Italia e Confimprese. Incrociammo Berlusconi lungo il corridoio il quale affermò: “Dr. Resca adesso mi deve dire perché non ha accettato di diventare il Ministro degli Esteri del mio governo? Anche gli americani erano d’accordo”.
IL QUARTO
Parma, Teatro Regio. 15 aprile 2013. Silvio Berlusconi e Matteo Renzi parteciparono alla celebrazione del centenario di Pietro Barilla. Prima dello spettacolo Renzi e Berlusconi si incrociarono lungo i corridoi a sinistra dell’ingresso mentre io stavo entrando in un palco. Si infilarono dentro prima loro e vi restarono per almeno venti minuti. Sarebbe nato lì il patto del Nazareno fra Forza Italia di Berlusconi e il PD di Renzi. Obiettivo procedere a una serie di riforme della Costituzione.
Le nostre condoglianze alla famiglia Berlusconi.
Paolo Dalcò
(Photo credits: Dan Kitwood/Getty Images)