“Una storia di impresa e cooperazione, che a partire dagli anni sessanta, ha posto le fondamenta non soltanto dello sviluppo economico e sociale del territorio, ma anche del modo di essere e fare impresa”. Con le parole di Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia, si è aperta l’Assemblea di Bilancio 2022 di Conad Centro Nord, che si è svolta giovedì 8 giugno presso il Teatro Valli della città.
A Ivano Ferrarini, Amministratore delegato Conad Centro Nord, il compito di condurre i soci durante l’Assemblea e tracciare un primo bilancio dei risultati conseguiti. Guarda la videointervista rilasciata a Food!
ALLUVIONE: LA SOLUZIONE È COOPERARE
Tante le personalità appartenenti al mondo della cooperativa presenti – da Rosanna Cattini, Vice Presidente vicario, al Direttore commerciale Stefano Ferrari, a Paola Rondanini, Membro del Cda, fino a Mauro Lusetti, Presidente Conad – che sono si sono susseguite sul palco per non solo per commentare i risultati di bilancio positivi, ma anche per festeggiare i sessanta anni dalla fondazione. “Conad è una Cooperativa fatta di dettaglianti che sanno rispondere alle esigenze del territorio rispettosamente, con l’innata capacità di cogliere le richieste della comunità. Un esempio di assoluta efficienza, che rendono Conad un’insegna unica e in grado di proiettarla nel futuro” commenta Edwin Ferrari, Presidente Legacoop Emilia Ovest. È forte il monito alla cooperazione che giunge dal palco, ora come non mai. Ferrari infatti dedica una parentesi all’attuale condizione che vive la Romagna: l’alluvione ha messo in ginocchio un comparto, quello dell’ortofrutta, che rappresenta il 40% della produzione agricola emiliano romagnola, nonché 2 punti percentuali del Pil regionale. E l’unica soluzione per risollevare il settore è proprio la collaborazione fra i vari attori della filiera.
LA PERFORMANCE NELL’ESERCIZIO 2022
A Vittorio Zambella, Direttore amministrativo Conad Centro Nord, il compito di presentare il bilancio 2022: il fatturato della rete di vendita ammonta a 1.955 milioni di euro, in crescita del 5,48% rispetto al 2021. Positivi anche gli altri parametri finanziari della Cooperativa, a partire dall’utile consolidato, pari a 17,9 milioni di euro, e il patrimonio netto, che ammonta a 355 milioni, in crescita di 3,9 milioni rispetto al 2021. In crescita la quota di mercato della cooperativa, in particolar modo nelle aree di Bergamo e Brescia. La dinamica di crescita di Conad Centro Nord dovrebbe consolidarsi, e accentuarsi ulteriormente, nel corso del 2023.
“Sono felice che nell’anno del 60° anniversario possiamo festeggiare un traguardo fino a pochi anni fa impensabile, ovvero i quasi 2 miliardi di fatturato. Si tratta di un riconoscimento evidente della bontà dei valori e dei principi cooperativi che guidano la nostra azione. Valori e principi che, unitamente a una solida organizzazione e a una capacità unica di interpretare le esigenze dei clienti su tutti i diversi territori in cui operiamo, ci consentono di crescere ininterrottamente e di mettere al servizio delle comunità risorse in favore delle persone e delle famiglie più fragili e bisognose”, dichiara sul palco Luca Signorini, Presidente Conad Centro Nord.
IL PUNTO SUL PIANO STRATEGICO 22-24
Confermato il piano di investimenti triennale 2022-2024 di Conad Centro Nord, con 167,5 milioni di euro di investimenti che porteranno all’apertura di 13 punti vendita nel prossimo biennio, a cui si aggiungono ulteriori 50,2 milioni per l’ammodernamento dei punti vendita esistenti. Prevista l’apertura di nuovi concept, per un totale di 18 fra pet store, parafarmacie e distributori carburanti, generando complessivamente oltre 900 nuove opportunità occupazionali.
“Il piano strategico ci impegna a perseguire uno sviluppo sostenibile, che dovremo raggiungere con le nostre forze e con comportamenti coerenti con i nostri valori. Per questo è previsto l’impegno prioritario da parte di ognuno di noi, al fine di aumentare la competitività e la produttività dei nostri punti vendita, la solidità economico-finanziaria della Cooperativa e delle imprese socie, il rispetto e la tutela dell’ambiente. Per noi di Conad, essere sostenibili è ormai una priorità”, sottolinea Maurizio Comi, Vicepresidente Conad Centro Nord.
I PILLAR DELLA SOSTENIBILITÀ
Per Conad Centro Nord, la sostenibilità ha tre volti: ambientale, sociale ed economico. Sul fronte ambientale, la Cooperativa ha mosso passi da gigante per quel che riguarda l’efficientamento energetico e logistico. Nel 2022, la rete vendita ha implementato soluzioni che da un lato hanno diminuito i costi dell’energia grazie all’autoproduzione da impianti fotovoltaici, e dall’altro hanno ridotto i consumi con la chiusura dei banchi refrigerati e la sostituzione con impianti ad inverter. Degne di nota anche le iniziative dedicate alla logistica, che hanno portato alla riduzione rispetto all’anno precedente del 3,5% dei chilometri percorsi, alla continua modernizzazione della flotta.
Grande attenzione alle tematiche sociali, concretizzata con la destinazione di oltre 2,7 milioni di euro a numerose iniziative dirette alle comunità in seno alle quali opera, tra cui sponsorizzazioni, liberalità e attività di charity. In particolare, Conad Centro Nord ha destinato, nell’ambito della campagna “Con tutto il cuore”, ben 270 mila euro a favore di sei Ospedali pediatrici. Inoltre, si è attivata con aiuti concreti sul territorio, organizzando la raccolta alimentare “Dona una spesa”, in collaborazione con i Centri Servizi di Volontariato, a favore delle famiglie in condizioni di disagio economico, raccogliendo quasi 140 tonnellate di generi alimentari non deperibili.
Non da ultima la sostenibilità declinata in chiave economica. Lo sviluppo della MDD, che ha raggiunto quota 32,2% nel canale Lcc (+1,3% sul 2021), e il potenziamento dell’offerta dei prodotti locali hanno garantito costante supporto per la filiera agroalimentare regionale e locale, con acquisti da 647 produttori locali con rapporti di collaborazione duratura e un giro d’affari di 272.279.988 milioni di euro a cui si aggiungono le ricadute sull’indotto a livello territoriale. Durante l’anno sono state ben 27 le iniziative a sostegno del potere d’acquisto dei consumatori (Bassi & Fissi, Convenienti Sempre, Risparmio Ortofrutta e Promozioni 365 giorni all’anno) nei punti vendita Conad Centro Nord.
SESSANTA LE CANDELINE SPENTE
Per celebrare il 60° anniversario di Conad Centro Nord è stato prodotto un documentario sulla storia della cooperativa tramite la testimonianza di alcuni soci, socie e dirigenti. Il docufilm, trasmesso per la prima volta in occasione dell’Assemblea di Bilancio, racconta la storia di successo di una cooperativa che ha mosso i suoi primi passi negli anni Sessanta nel cuore dell’Emilia, con il nome di Mercurio, e che ha saputo crescere fino a diventare una realtà macroregionale da 1,95 miliardi di euro di fatturato. Il documentario è disponibile cliccando qui.
CONAD CENTRO NORD OGGI
Presente nelle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza in Emilia-Romagna, nelle province lombarde e in alcune aree della Città Metropolitana di Milano, Conad Centro Nord conta 290 punti di vendita per una superficie di 289.199 mq, così suddivisi per insegna: 4 Spazio Conad, 45 Conad Superstore, 122 Conad, 60 Conad City, 7 Sapori & Dintorni, 34 Margherita, 2 Tuday Conad e 16 Pet Store – a cui si aggiungono 28 Parafarmacie, 2 ottici e 1 piattaforma di distribuzione carburanti. I punti vendita sono gestiti da 347 soci imprenditori con 7.402 collaboratori. La rete di vendita è servita dai 3 Centri di Distribuzione di Campegine (Reggio Emilia), Nocetolo (Reggio Emilia) e Calcinate (Bergamo), con una presenza complessiva di oltre 484 addetti.
“Quando si viene da dieci anni di successi, il cambiamento è difficoltoso. Si pensa sempre che la strategia vincente dell’anno passato vada bene anche per il futuro, ma non è così. Il punto vendita ‘phygital’ diventerà il nuovo modo per relazionarsi con i clienti. Canalizzazione, digitalizzazione, efficienza e competenza saranno le linee guida che proietteranno Conad nel futuro”, conclude Francesco Avanzini, Direttore generale operativo Conad.