L’azienda dell’oltrepò pavese ITP, attiva nel mondo del packaging, compie 50 anni. Mezzo secolo di attività che l’ha vista protagonista di una storia imprenditoriale di successo: ha conquistato fette del mercato italiano ed estero grazie all’efficienza delle sue soluzioni di prodotto, diventando leader nel settore del packaging alimentare. Oggi festeggia il compleanno inaugurando un nuovo stabilimento e assumendo 25 dipendenti in più.
IL NUOVO PLANT
Lo stabilimento ha sede a Bosnasco, in provincia di Pavia, adiacente a quello esistente, ed è destinato alla produzione di un nuovo film per il confezionamento degli alimenti, ottimizzato per il packaging del riso, uno dei prodotti di punta del territorio, dove abbondano le risaie.
L’impianto di coestrusione con bi-orientazione va ad aggiungersi a quelli preesistenti, portando così la superficie della società pavese a circa 100 mila mq tra coperti e scoperti. La nuova linea ITP verrà dedicata alla produzione di film lid e bottom per termoformatura con spessori ridotti, sacchi termoretraibili barriera e non: prodotti che rispondono alla domanda di imballi flessibili sempre più sottili e facili da riciclare, perchè oltre a proteggere e conservare gli alimenti, hanno il vantaggio di avere un ridottissimo impatto ambientale in termini di CO2 .
L’INNOVAZIONE DEL MATERIALE
La linea produce film monomateriale coestruso che vanta: facilità di riciclo, spessore ridotto del 25% con conseguente minor consumo di materia prima e nessun uso di colle, per garantire la massima sicurezza alimentare. Grazie a queste caratteristiche si riducono l’ingombro a magazzino, i costi di trasporto e, per effetto del maggiore metraggio del film, anche il numero di fermi macchina per il cambio bobina.
“La plastica è indispensabile, soprattutto nella conservazione degli alimenti – commenta Nicola Centonze, Presidente ITP e Presidente della sezione Gomma Plastica Assolombarda –. Fin dall’inizio della nostra storia abbiamo adottato le metodologie più avanzate per ridurre l’impatto sull’ambiente, progettandone il riciclo fin dalla sua produzione e impiegandone il meno possibile. Siamo stati tra i primi a ottenere le certificazioni internazionali e a dedicare un intero reparto alla rigenerazione degli scarti. Oggi siamo all’avanguardia nel nostro settore e continuiamo a fare scouting per impiegare tecnologie che rendano sempre più sostenibile la sua produzione”.
OLTRE CONFINE CON PACK REVOLUTION
L’obiettivo è puntare alla leadership in Europa per il sustainable flexible packaging grazie agli investimenti nelle tecnologie più avanzate per produrre un film plastico indispensabile per l’industria alimentare, ma con l’anima sostenibile.
Va in questa direzione Pack Revolution, che trasformerà il futuro della produzione, con film destinati alla protezione e conservazione degli alimenti. Grazie al ricorso a materie prime da fonti rinnovabili, all’utilizzo di scarti industriali e da post-consumo, alla riduzione degli spessori pur mantenendo l’efficacia prestazionale delle confezioni, sarà possibile riciclare il 100% del packaging abbattendo l’impatto sull’ambiente.