Pasta Zara ha concluso positivamente il percorso di composizione negoziata intrapreso un anno fa per far fronte agli effetti della revoca inattesa del concordato preventivo. Con l’accesso alla composizione negoziata della crisi d’impresa, la società ha creato un contesto protetto nel quale avviare una serie di trattative con i propri creditori per superare lo squilibrio patrimoniale in cui si era venuta a trovare dopo la revoca del concordato.
IL RILANCIO DI PASTA ZARA
Il lavoro del gruppo di advisor incaricati da Pasta Zara e dell’esperto indicato come figura terza è risultato decisivo per raggiungere un notevole numero di accordi con i creditori. Dopo una lunga fase di trattative la società ha infatti concluso una serie atti dedicati alla ridefinizione dell’esposizione debitoria, successivamente confluiti in un accordo ricognitivo. In questo contesto, il nuovo business plan 2023-2027 è risultato coerente con la regolazione della crisi, sottolineando inoltre la capacità di Pasta Zara di mantenere il proprio posizionamento di mercato salvaguardando i valori occupazionali e relazionali e la continuità aziendale.
La società proseguirà ora nell’attuazione delle linee guida del business plan, con l’obiettivo di confermare i risultati positivi registrati nell’ultimo anno e consolidando la strategia di sviluppo e innovazione del prodotto già in atto che, allo stato, ha già registrato significativi riscontri nel mercato di riferimento.
Il Presidente Furio Bragagnolo precisa: “Sebbene la composizione negoziata si sia articolata in un percorso lungo 12 mesi, sono orgoglioso di poter testimoniare come la società abbia ricevuto un sostegno continuo da parte di dipendenti, fornitori e clienti. Ciò ad ulteriore conferma della solidità dei valori e dei rapporti commerciali che Pasta Zara coltiva dalla sua fondazione. Siamo altresì riusciti a lanciare una nuova linea prodotto a marchio Pastificio Bragagnolo, che si collocherà nella fascia premium del mercato; anche grazie ad un’attenta selezione operata da parte dei nostri agronomi di grani 100% italiani, privi di glifosate e fitofarmaci. Accanto a questa nuova linea di pasta verrà introdotta anche una linea di sughi. Anche attraverso il rafforzamento del suo network commerciale, l’azienda intende ora consolidare ulteriormente la propria presenza nel mercato italiano e, al contempo, progredire nell’internazionalizzazione dei prodotti a marchio Pastificio Bragagnolo e Pasta Zara”.