Esselunga, Conad ed Eurospin sono i brand della Gdo di cui si parla di più in rete e con commenti positivi. È quanto emerge dall’Osservatorio sulla reputazione digitale dei marchi della grande distribuzione organizzata, realizzato da Comin & Partners in collaborazione con KPI6.
Lo studio, basato sulla metodologia del web e social listening, ha esaminato il dibattito online sulle principali insegne del settore nel periodo gennaio-giugno 2023. Nel dettaglio, sono state prese in considerazione oltre 33.000 menzioni, prodotte da più di 17.000 utenti in lingua italiana nel nostro paese.
Dall’analisi emerge come Esselunga sia il primo marchio per conversazioni generate con 9.636 menzioni, seguito da Conad ed Eurospin, rispettivamente con 8.610 e 6.373 contenuti totali. A seguire, troviamo Lidl (3.170), Coop (2.804), Despar (577), Carrefour (304), Aldi (230), Penny Market (172) e Iper (142).
I CRITERI DI SELEZIONE
Il prezzo è il fattore più rilevante per i consumatori. Secondo l’indagine, infatti, prima ancora della qualità e della fiducia nel brand, il principale driver di conversazione è proprio il prezzo dei prodotti, che raggiunge picchi del 68% nel caso di Coop, del 67% quando si parla della Lidl e del 63 % nelle conversazioni su Eurospin. L’inflazione, in particolare, preoccupa i consumatori che discutono dei rincari senza citare le insegne ma esprimendo emozioni negative come disapprovazione (68%) e rabbia (29%).
L’impegno per la Csr alimenta la reputazione online dei marchi della Gdo. Uno degli argomenti più ricorrenti in rete è inoltre l’impegno dei brand per le iniziative benefiche. I marchi maggiormente associati a queste attività sono Conad (46%), Coop (26%) ed Esselunga (10%). Le menzioni sono caratterizzate da emozioni positive e forte apprezzamento per la scelta delle aziende di investire sul sociale.
“La ricerca ha mostrato come il dibattito online costituisca sempre più un bacino di informazioni rilevanti anche per i marchi della Gdo – commenta Gianluca Comin, Founder e Presidente Comin & Partners –. Al centro delle discussioni sul web vi sono molto spesso gli stessi elementi che guidano le scelte d’acquisto dei consumatori: convenienza economica, qualità dei prodotti e impegno dei marchi per le attività ad impatto sociale. I temi più importanti sia per gli utenti online sia per i clienti nei punti vendita”.