Despar Italia aderisce tramite Federdistribuzione al trimestre anti-inflazione, l’iniziativa promossa dal governo con l’obiettivo di difendere il carrello della spesa dagli effetti dell’inflazione attraverso l’introduzione di prezzi bloccati su un paniere di prodotti di prima necessità.
Dal primo ottobre prossimo, nei negozi delle 17 regioni italiane in cui “l’insegna dell’abete” è presente, i clienti troveranno un paniere di più di 300 prodotti a marchio Despar composto da beni di uso quotidiano e di prima necessità i cui prezzi resteranno bloccati fino al 31 dicembre. Ciascuna delle sei società aderenti al Consorzio Despar Italia potrà inoltre inserire, a livello locale, ulteriori prodotti dell’industria di marca e di fornitori locali nel paniere delle referenze a prezzo calmierato.
Nel contrasto all’inflazione nel carrello della spesa, Despar Italia punta così sui propri prodotti Mdd, vero tratto distintivo dell’offerta dell’insegna. Ad oggi, infatti, Despar Italia ha raggiunto una quota Mdd sul totale vendite grocery pari al 22,3%, superiore alla media del mercato italiano e in crescita di un punto percentuale rispetto al 2022 (fonte: Nielsen).
“Aderire al trimestre anti-inflazione promosso dal governo – commenta Filippo Fabbri, Dg Despar Italia – è per noi una scelta di responsabilità, per continuare ad essere al fianco delle famiglie italiane tutelando il loro potere di acquisto e contrastando il carovita. È una scelta in continuità con il nostro impegno sociale, e di vicinanza alle comunità, che insieme ai nostri soci portiamo avanti ogni giorno nei territori in cui siamo presenti e con le azioni già messe in atto negli ultimi anni per non far pesare i rincari sul cliente finale. Continueremo a dialogare con l’industria perché possa dare un contributo tangibile nella lotta all’inflazione e al rialzo dei prezzi, e lavoreremo allo sviluppo dei nostri prodotti a marchio, fiore all’occhiello della nostra offerta, per continuare a garantire alle persone che ci scelgono la qualità al giusto prezzo”.