Un prodotto distintivo, dall’alto profilo nutrizionale, rispettoso della biodiversità del territorio. Si può riassumere così il primo Riso “Amico dei pesci”, risultato della sinergia fra Lidl e Filiera Agricola Italiana. Le due realtà rinnovano così un sodalizio iniziato nel 2018 e che ha visto, fra l’altro, il recente lancio della Pasta “Amica delle api”, altro progetto di filiera sostenibile. È Claudia Maccarini, Responsabile marketing e progetti Filiera Agricola Italiana, a raccontare a Food la nascita e lo sviluppo dell’iniziativa, che presto porterà nelle tavole degli italiani un autentico riso “made by italian farmer”.
IL CUORE DEL PROGETTO
Il Riso “Amico dei pesci” nasce dall’intuizione di Mauro Tonello, agricoltore dell’Azienda agricola omonima, che da sempre coltiva riso nelle campagne di Mezzogoro (Fe): la bassa ferrarese, infatti, è una zona naturalmente vocata alla coltura del riso, merito dei suoi terreni torbosi. È in queste terre che lo scorso luglio sono stati immessi milioni di avannotti, piccoli pesci che si nutrono di larve di insetti potenzialmente dannosi per la pianta di riso e che, con le loro deiezioni, fertilizzano naturalmente il suolo. A inizio settembre, prima della trebbiatura, le risaie sono state poi svuotate dall’acqua: è durante questa fase che gli avannotti sono stati prelevati e inseriti nei corsi d’acqua, contribuendo così al ripopolamento della specie e alla cura dell’ecosistema.
“Con questo progetto recuperiamo forme, quasi perdute, di coltivazione dei nostri bisnonni. Gli avannotti, una specie autoctona e un tempo molto diffusa nelle nostre coltivazioni, sono in grado di purificare l’acqua e tutelare la coltivazione del riso, nutrendosi di larve e insetti – racconta Tonello –. Ringraziamo Lidl Italia per aver creduto fin da subito in questo progetto, dimostrando un’attenzione verso innovazione e tutela della biodiversità davvero non comune”.
DAL CAMPO ALLO SCAFFALE
Con la trebbiatura, processo che vede la separazione del chicco dalla spiga, il riso è pronto per essere lavorato e confezionato. Il partner industriale scelto per il progetto Riso “Amico dei pesci” è Bonifiche Ferraresi, realtà distante appena una decina di km dalle risaie. Pasquale di Lella, Responsabile commerciale spiega: “Questo progetto ci rende molto orgogliosi perché sintetizza i valori del nostro Gruppo, in particolare attenzione alla sostenibilità e valorizzazione dei prodotti made in Italy. Siamo sicuri che la riscoperta dei metodi di coltivazione tradizionali che qui viene applicata, sia un approccio all’innovazione sostenibile e di successo, che continuerà a dimostrare il suo valore e permetterà a questa collaborazione di crescere ulteriormente”.
Con Lidl, il Riso “Amico dei pesci” arriva così a scaffale. Disponibile a partire da novembre, sotto il marchio Carosio, private label della gamma riso dell’insegna, sarà facilmente distinguibile grazie al packaging personalizzato e alla presenza dei loghi di certificazione. Dall’alto profilo nutrizionale, il Riso “Amico dei pesci” è un Volano, varietà di riso che si presenta con un chicco lungo, semi tondo, perlato. Commercializzato come Arborio, è una delle cultivar storiche italiane tipicamente impiegata per la preparazione dei risotti, oltre che originaria proprio delle zone della bassa ferrarese e del Delta del Po. Marcello Candelori, Direttore acquisti Food Lidl, spiega a Food i dettagli del lancio.