Da oltre 30 anni Puglia Sapori è un’affermata realtà nella produzione di taralli e tarallini, gli snack pugliesi per eccellenza. Sin dalla sua fondazione nel 1992, l’azienda è stata caratterizzata da una forte passione per tutto ciò che è autentico e genuino. Il core business è la produzione del tarallo declinato in diverse varietà: taralli e tarallini convenzionali, biologici e senza glutine, disponibili a loro volta in una molteplicità di aromatizzazioni per soddisfare anche i palati più esigenti.
“Tutti i prodotti sono frutto di un attento studio di ricette per coniugare gusto, genuinità e qualità, caratteristiche che affondano le radici nelle migliori materie prime disponibili sul mercato – racconta Roberto Renna, Direttore operativo Puglia Sapori –. Grazie alle molteplici certificazioni ottenute nel corso degli anni, assicuriamo sia ai nostri clienti in private label sia al consumatore finale un prodotto pulito, sano e controllato lungo tutto il processo produttivo”.
UNA GAMMA ALL’INSEGNA DELLA VARIETÀ
“Tra gli elementi che ci permettono di distinguerci dai competitor spicca la nostra offerta – spiega Renna – che è ampia e variegata. La linea di punta è quella retail in packaging con effetto paper-touch, reminiscente dei tipici sacchetti da panetteria, composta da taralli e tarallini formulati con grani 100% italiani che spaziano dalle referenze più classiche (come olio evo, finocchio e cipolla) fino ad arrivare quelle gourmet (cacio e pepe, speck e formaggio, patate e rosmarino, olive nere e la new entry al grano arso)”.
All’interno della linea classica spiccano anche le friselline nelle referenze classica e integrale: si tratta di un’interpretazione della classica frisella pugliese, che ha ultimamente raggiunto un alto livello di popolarità, strutturata in un formato più piccolo e ready to eat perché non necessita di essere bagnata.
Il best-seller di Puglia Sapori è il Multipack composto da 10 bustine da 40g ciascuna, ideali per il consumo fuori casa anche dei bambini. “Siamo orgogliosi di sottolineare – commenta Renna – che i Tarallini in formato Multipack nelle versioni rossa e verde costituiscono nell’insieme il prodotto più venduto nel 2021 e nel 2022 per la propria categoria in Gd e Do. Per ampliare la nostra offerta di tarallini in formato multipack abbiamo inoltre introdotto la linea I Saporiti composta dalle referenze con olio evo Dop Terra di Bari, patate&rosmarino e al pomodoro&origano”.
Accanto alla linea convenzionale c’è la linea biologica, che consiste in una gamma di tarallini prodotti esclusivamente con i migliori ingredienti bio, e la linea senza glutine nata in collaborazione con una spin-off dell’Università di Bari (facoltà di Agraria) per rispondere alle esigenze di tutti i consumatori che, per necessità o per scelta, seguono una dieta priva di glutine. Oltre ai tarallini, nella linea senza glutine sono presenti anche i Mini Grissini, perfetti da stuzzicare durante gli aperitivi, le Nuvolette, disponibili nelle versioni classica e con aglio ed erba cipollina, per le quali seguiamo un particolare processo produttivo che permette di mantenere la friabilità del prodotto anche in seguito all’inzuppo in minestre ed insalate e i Crostini perfetti per salsine e paté. L’azienda primeggia anche per ciò che concerne la linea gluten free: nell’ultimo biennio, infatti, i Tarallini senza glutine nella referenza plain hanno spiccato in modo significativo.
LE NOVITÀ
Di recente è stata lanciata una nuova linea di snack, i Minigrì, che ricadono sotto la categoria di finger food, disponibili al momento nelle referenze all’olio evo, al rosmarino e alla pizza. A questa si aggiungono inoltre i Tarallini gourmet al grano arso, nati da un’antica tradizione contadina, ed entrambi questi nuovi prodotti saranno presentati al mercato internazionale in occasione della prossima edizione di Anuga a Colonia, in cui Puglia Sapori sarà espositore.
La presenza ad Anuga rappresenta per Puglia Sapori una scelta strategica: negli anni, infatti, il tarallino ha conquistato molti Paesi stranieri, fra cui Stati Uniti, Canada, Centro-Nord ed Est Europa. E allo stato attuale, l’export incide il 20% sul fatturato generale, sia con progetti in pl sia con i prodotti a marchio.