Conad presenta la nuova gamma di pasta di semola Sapori&Idee: l’ultima novità a scaffale firmata dal brand premium dell’insegna, che offre – con più di 200 prodotti enogastronomici d’eccellenza – una nuova idea ed esperienza di gusto. La nuova linea di prodotti Pasta di Semola Sapori&Idee Conad è realizzata con semola 100% di grano duro italiano della migliore qualità, attraverso una grande cura nei dettagli del processo produttivo.
UN PRODOTTO DI ALTA GAMMA
La pasta si distingue per la lenta essicazione a bassa temperatura – che preserva sapori e profumi del grano e il colore naturale della semola – e per una trafilatura ruvida al bronzo, oltre che per il packaging sostenibile, riciclabile nella carta. La nuova offerta si compone di 18 referenze da 500 grammi, spaziando dalla pasta corta alla pasta lunga e alle specialità come caserecce, fusilloni e pennoni rigati per ricette più elaborate. La confezione presenta una body copy che approfondisce in modo chiaro le caratteristiche vincenti del prodotto e una ricetta dedicata per ogni tipo di pasta, disponibile alla consultazione anche su Saporie, il portale di cultura enogastronomica di Conad.
GUSTO E DISTINTIVITÀ
“Con il lancio della nuova gamma di pasta di semola Sapori&Idee vogliamo fornire ai quasi 12 milioni di clienti che ogni settimana ci scelgono per la spesa un prodotto premium da consumare tutti i giorni – sottolinea Alessandra Corsi, Direttore Marketing dell’Offerta e Mdd Conad –. Si tratta di una linea di alta qualità, unica sul mercato, che punta a esaltare il gusto e la distintività del prodotto. Inoltre, abbiamo inserito elementi di comunicazione nel packaging volti ad approfondire le caratteristiche premium del prodotto, tra cui la sostenibilità del confezionamento, oltre a fornire per ogni referenza una ricetta dedicata, studiata ad hoc per il formato di pasta dagli chef di Saporie”.
In Italia il mercato della pasta vale 1,3 miliardi di euro con una penetrazione che supera il 97% e una frequenza di acquisto pari a circa 21 volte all’anno. Dopo la forte crescita del 2020, legata all’effetto Covid, e la conseguente battuta di arresto del 2021, negli ultimi anni si assiste ad un incremento a valore della categoria guidato dallo sviluppo del segmento premium, che ne rappresenta ormai circa la metà del fatturato.