Packaging in Pet, abbattimento di sprechi ed emissioni, nonché avvio del progetto di dotazione di impianti fotovoltaici per coprire il 50% dei consumi con energia rinnovabile. Forte di una filiera di proprietà e di un approccio green al business, Fumagalli continua nel suo impegno per ricercare soluzioni a basso impatto ambientale. Lo conferma il Report Integrato 2022 appena presentato, che contiene gli obiettivi del Piano di sostenibilità declinati nella dimensione ambientale, sociale ed economico-produttiva (Esg) raggiunti dall’azienda. Le performance vengono misurate attraverso gli standard GRI e associate ai Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite.
“Stiamo affrontando – spiega Cesare Fumagalli, Presidente e Ad Fumagalli Industria Alimentari – le conseguenze economiche della crisi del 2022 proseguendo nel processo di innovazione del nostro modo di fare impresa. Il tutto, quindi, integrando costantemente le esigenze del business con il rispetto per l’ambiente e l’attenzione per i suoi impatti sociali. Stiamo investendo sempre di più̀ sull’abbattimento di sprechi ed emissioni, l’efficientamento della raccolta dei rifiuti e un confezionamento con meno plastica. Sul fronte packaging, per esempio, abbiamo portato a termine con successo la fase di prova del monomateriale Pet su prodotti preconfezionati. Importante milestone per la nostra azienda è stato poi l’avvio del progetto di dotazione di impianti fotovoltaici sul nostro sito di Nerviano (Milano). Ciò permetterà̀ di coprire il 50% dei consumi con energia rinnovabile”.
I NUMERI
Secondo il report, il consumo totale di energia (combustibile ed energia elettrica) all’interno dell’organizzazione è passato dai 51.503 gigajoule del 2020 ai 45.838 del 2022. Nel contempo, le emissioni dirette totali di greenhouse gases in tonnellate CO2 sono passate da 2.067 a 1.571, mentre le emissioni totali (dirette e indirette) da 3.309 a 3.091. Inoltre, il peso totale in tonnellate dei rifiuti prodotti è stato di 320 nel 2022, a fronte dei 328 nel 2020. Infine, il prelievo totale di acqua in megalitri è calato a 86 dagli 89 del 2020.
CRESCE LA LINEA BIO
Nel corso dello scorso anno è stato di 594.247 euro il valore degli investimenti infrastrutturali e aziendali significativi. Continua intanto a crescere, con 315.100 kg, la produzione della Linea Bio Fumagalli. Si tratta di un’offerta che risponde a rigorosi requisiti di qualità̀ ed è certificata secondo le più̀ severe norme Ce.