Atlante Qualivita 2024, la Fondazione rinnova la partnership con Treccani

Nella dodicesima edizione dell’opera - l’unica che riunisce in un solo volume le italiani Dop, Igp e Stg italiane - oltre 540 aggiornamenti e 11 nuovi prodotti
Atlante Qualivita 2024, la Fondazione rinnova la partnership con Treccani

L’Atlante Qualivita 2024 – edizione Treccani è stato presentato ufficialmente a Borgo Solomeo, luogo simbolo della qualità made in Italy. La presentazione dell’unica opera che riunisce in un solo volume i prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani Dop, Igp, Stg e le bevande spiritose a Indicazione Geografica è avvenuta durante la tavola rotonda “La cultura del made in Italy”, a cui hanno preso parte il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida (nella foto con Mauro Rosati, autore dell’opera e Dg Fondazione Qualivita), l’imprenditore Brunello Cucinelli, l’europarlamentare e Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Qualivita Paolo De Castro, il Direttore Generale di Treccani Massimo Bray, il Vicepresidente di Origin Italia Riccardo Deserti, e l’Ad di IPZS Francesco Soro, oltre al Presidente di Fondazione Qualivita Cesare Mazzetti e al Dg Mauro Rosati.

La nuova edizione del volume arriva proprio in occasione del via libera al nuovo testo unico europeo sulle produzioni di qualità, che ha ripreso molti elementi dal modello italiano delle filiere e dei Consorzi di tutela Dop e Igp raccontato nell’opera.

L’ATLANTE QUALIVITA 2024

Sono oltre 540 gli aggiornamenti che arricchiscono il racconto dell’ultimo Atlante Qualivita: 11 nuovi prodotti a Indicazione Geografica, 108 modifiche dei disciplinari, immagini e cartografie originali; per la prima volta un’introduzione ragionata con editoriali sul made in Italy che portano la firma di Brunello Cucinelli, Riccardo Cotarella, Enrico Bartolini, Luca Mercalli, Sara Simeoni, Paolo De Castro e Mauro Rosati, oltre ad approfondimenti sui temi attuali del settore come qualità, certificazione, trend dei comparti cibo, vino e bevande spiritose, biodiversità, cultura, e “Dop economy”.

Giunto alla sua dodicesima edizione, l’Atlante Qualivita raccoglie e racconta attraverso un corpus enciclopedico l’identità del patrimonio agroalimentare italiano rappresentata dagli 887 prodotti a Indicazione Geografica nazionali tutelati a livello europeo.

L’opera, la terza edita dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana – Treccani, è realizzata dalla Fondazione Qualivita con la collaborazione di Origin Italia, AssoDistil e dei Consorzi di Tutela italiani Dop e Igp e offre un percorso che attraversa il Paese raccontando ognuno di questi prodotti, diffusi nel 100% delle province italiane.

IL LAVORO DELLE FILIERE

Nell’occasione, il Ministro Francesco Lollobrigida ha commentato: “L’Atlante Qualivita 2024 è una straordinaria testimonianza del grande lavoro svolto da tutti gli operatori delle filiere agroalimentari italiane, che ci rende orgogliosi. Rappresenta un ulteriore stimolo a tutelare e valorizzare la nostra cultura alimentare e il modello vincente rappresentato dal made in Italy. Made in Italy vuol dire economia, tradizione, biodiversità, tutela dei territori e dei paesaggi, attrazione per il turismo, ma anche cultura, identità e valori. Gli italiani sanno trasformare le materie prime in eccellenza, in tutti i settori. La qualità è la nostra cifra distintiva”.

Mauro Rosati, autore dell’opera e Dg Fondazione Qualivita, ha aggiunto: “L’Atlante Qualivita è innanzitutto uno strumento di educazione agro-alimentare, col quale vogliamo offrire un’informazione aggiornata e qualificata sul settore del cibo e vino italiano certificato. Quella della Dop economy italiana è una storia di successo che merita di essere documentata, perché fotografa una evoluzione del Paese a partire dagli anni Novanta ad oggi attraverso i cibi e vini di qualità che ci hanno reso protagonisti nel mondo”.

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