Coop Alleanza 3.0 sostiene il potere d’acquisto

Nel 2023, 300 milioni di euro di risparmio sulla spesa. Investimento da 26 milioni per rafforzare la rete dei punti vendita
Coop Alleanza 3.0 sostiene il potere d’acquisto

Prosegue la strategia di rilancio di Coop Alleanza 3.0, sempre più orientata “alla ricerca della convenienza a scaffale e di investimenti a tutela del potere di acquisto di soci e consumatori”. La più grande cooperativa italiana – che conta 2,3 milioni di soci e oltre 340 punti vendita distribuiti in otto regioni – quest’anno ha infatti trasferito alla compagine sociale più di 300 milioni di euro di risparmio sulla spesa quotidiana. Solo con l’iniziativa del paniere di 600 prodotti a prezzi scontati per i soci, partita nella seconda metà del 2022, Coop ha messo a disposizione della base sociale risparmi per oltre 20 milioni di euro.

Il 2024 sarà caratterizzato da un’azione ancora più incisiva sul piano della convenienza per soci e consumatori, anche per contrastare il probabile rimbalzo verso l’alto dei listini dei prezzi in entrata dopo un trimestre di forzata quiete. Per questo, sarà sempre più importante “rafforzare e consolidare il rapporto con l’industria, con la quale sono costanti il confronto – tanto a livello di cooperativa quanto di sistema Coop – e la ricerca delle soluzioni più idonee per il mercato”.

LA RETE COMMERCIALE

In continuità con il piano industriale, nel 2023 Coop Alleanza 3.0 ha avviato un importante programma di aperture e ristrutturazioni della rete di negozi. Entro la fine dell’anno saranno investiti quasi 19 milioni di euro per interventi di ammodernamento in 18 punti vendita (14 dei quali già conclusi) oltre ai 7,5 milioni investiti in quattro nuovi negozi. Uno di questi è già stato inaugurato, mentre gli altri tre saranno aperti al pubblico entro la fine dell’anno.

RAZIONALIZZAZIONE ED ESTERNALIZZAZIONI

Agli investimenti si affiancano altre misure, come la cessione di parte degli asset del patrimonio real estate non-core. Nel corso dell’estate 2023, ad esempio, è stata attuata una cartolarizzazione immobiliare che ha permesso di rafforzare la solidità patrimoniale della cooperativa. Nello stesso solco si colloca il progetto di riorganizzazione delle attività e delle infrastrutture logistiche di Coop, per le quali è in dirittura d’arrivo il completamento dell’iter di esternalizzazione. L’iter si concluderà con la tutela della completa continuità occupazionale del personale interessato, che potrà intraprendere nuovi percorsi di carriera all’interno dei punti vendita Coop Alleanza 3.0.

Grazie alla maggiore focalizzazione nel settore delle realtà terziste che subentreranno – nonché all’importante contributo di automazione previsto dal nuovo assetto – il percorso produrrà efficientamenti e ottimizzazione nei processi di distribuzione delle merci.

Tra i vettori strategici di sviluppo indicati dal piano, Coop Allenaza 3.0 ha identificato e persegue anche un progressivo concentramento della capacità operativa nelle regioni in cui è presente la base sociale. Il che ha ispirato – oltre alla sospensione del servizio EasyCoop nella capitale – la cessione, da parte della controllata Distribuzione Roma, dei negozi del Lazio a Magazzini Gabrielli. Un’operazione complessa, che ha consentito il transito di 53 rami d’azienda e di tutto il personale ad essi riferito, con l’eccezione di un “unico punto vendita che, per ragioni non dipendenti dalla volontà di Distribuzione Roma né di Magazzini Gabrielli, non è stato possibile far rientrare nell’accordo”.

SOSTENERE IL POTERE D’ACQUISTO

Proseguire con la politica di sviluppo indicata dal piano industriale non è solo il modo per completare il percorso di trasformazione e sviluppo che la nostra cooperativa si è prefissata; è anche la via per consentire a Coop Alleanza 3.0 di interpretare al meglio la sua missione: sostenere il potere d’acquisto di soci e consumatori – dichiara Mario Cifiello (nella foto), Presidente Coop Alleanza 3.0 –. Lo facciamo bloccando i prezzi di molti prodotti di uso comune e mettendo a disposizione dei nostri soci e consumatori offerte e promozioni, con un’attenzione particolare a quelli a maggiore contenuto nutrizionale. I prodotti freschi come frutta, verdura, carne e pesce sono spesso i primi ad essere sacrificati da chi ha maggiori difficoltà; noi invece vogliamo che chi fa la spesa nei nostri negozi possa trovare convenienza anche per quei cibi che consentono un’alimentazione e uno stile di vita sano”.

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