Il settore della logistica in Italia ha affrontato sfide significative negli ultimi anni, dalla pandemia alle turbolenze geopolitiche, con un impatto diretto sui costi produttivi, che sono riflessi sui prezzi di tutti i beni e servizi logistici. Tuttavia, il mercato ha mostrato una resilienza sorprendente: dopo il ‘record’ del 2021, anche il 2022 ha registrato una importante crescita del fatturato in termini assoluti (+6,4%). Nel corso del 2023 si è arrestata la crescita dei prezzi dell’energia e del carburante, che si sono comunque mantenuti a livelli elevati, ma sono aumentati i canoni di locazione e si è assistito ad aumenti rilevanti del costo del denaro. In questo contesto, gli investimenti nel settore della logistica hanno assunto un ruolo centrale. Number 1, leader nella logistica integrata per il food, intende guidare il cambiamento, con una strategia imperniata su tre pilastri: crescita, innovazione, sostenibilità.
UNA LOGISTICA SEMPRE PIÙ GREEN
Number 1 ha da tempo realizzato che la tecnologia può essere di grande aiuto nell’affrontare la sfida portata dall’aumento dei costi dei fattori produttivi e dalla crescente pressione sulla competitività; dunque, la trasformazione digitale è diventata una parte integrante della strategia aziendale. Number 1 ha basato questa trasformazione sull’uso di tecnologie mature, come l’automazione, la digitalizzazione e l’analisi dei dati, per migliorare l’efficienza operativa.
Oltre all’integrazione tra i diversi sistemi informativi e tecnologici, ha potenziato la collaborazione all’interno della filiera e abbracciato ancora più convintamente la strada della sostenibilità, lavorando non solo sulla transizione green e quindi sulla riduzione della carbon footprint legata alle attività aziendali, ma anche sul miglioramento dei luoghi di lavoro, del welfare aziendale, della work-life balance e sul sostegno a iniziative sociali e di crescita dei territori nei quali sono inseriti i magazzini.
I PLUS “ECO-FRIENDLY” DELL’HUB
È in questo quadro che si inserisce l’apertura del nuovo magazzino di Pignataro Maggiore, vicino Caserta, inaugurato a fine ottobre: la più grande opera brown field realizzata in Italia nel 2023, senza consumo di suolo, attraverso la rigenerazione di un sito industriale dismesso del quale sono state bonificate tutte le aree. Il nuovo magazzino, infatti, sorge su un’area ex industriale, in stato di abbandono e degrado da più di dieci anni. La ristrutturazione ha dato nuova vita all’impianto, realizzato seguendo i più attuali criteri di sostenibilità. Oltre a zero consumo di suolo e alla completa bonifica di tutte le aree, è stato riutilizzato il 70% dei materiali preesistenti e realizzato un importante efficientamento energetico.
Si tratta di un magazzino da 100.000 posti pallet, un investimento che Number1 ha realizzato perché convinta della centralità del Mezzogiorno per sviluppo del Paese. La presenza diretta sul territorio nazionale e specificatamente al sud è un elemento differenziante rispetto ai competitor e gli ultimi investimenti, come quello di Catania, sono tesi a rafforzare questo elemento strategico e aprono la strada a un rafforzamento commerciale.
Il nuovo hub servirà sia all’industria del nord sia a quelle del sud e consentirà un ulteriore efficientamento delle tratte. Attesta, inoltre, l’orientamento alla crescita di Number 1 attraverso la continua ricerca di innovazioni tecnologiche e di processo in un’ottica di sostenibilità, riscrivendo le regole della logistica.