Il Consiglio di amministrazione di Acqua Minerale San Benedetto, tramite il Presidente e Ad Enrico Zoppas, ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti nel 2023. Nell’occasione, ha comunicato di aver deciso di erogare un premio per tutti i collaboratori e le collaboratrici del gruppo, “Come riconoscimento per il contributo che ha permesso all’azienda di superare per la prima volta nella sua storia il miliardo di fatturato e di confermarsi leader nel beverage analcolico in Italia”.
La comunicazione del risultato raggiunto, e del premio aziendale, è avvenuta durante l’incontro annuale per gli auguri di Natale cogliendo di sorpresa i molti lavoratori e lavoratrici presenti nella sede di Scorzè e collegati in remoto dagli stabilimenti italiani.
“Il traguardo che è stato raggiunto è veramente importante, frutto di scelte rese difficili dal periodo economico che stiamo vivendo e dal continuo impegno a mantenere alto il valore del marchio San Benedetto nei mercati italiano ed estero – dichiara Enrico Zoppas –. Abbiamo attraversato un mare in tempesta e ci prendiamo un momento per recuperare le energie, pronti a ripartire verso obiettivi ancora più ambiziosi. In questo momento, come Consiglio di amministrazione abbiamo sentito in maniera unitaria il desiderio di ringraziare i nostri collaboratori e collaboratrici con un segno tangibile, che è un apprezzamento per il lavoro svolto ma anche una sfida a continuare su questa strada”.
UN PREMIO A TUTTI I DIPENDENTI DEL GRUPPO
Il premio di 600 euro sarà riconosciuto a tutti i 2.000 dipendenti degli stabilimenti italiani del gruppo – Scorzè (Venezia), Paese (Treviso), Pocenia (Udine), Donato (Biella), Popoli (Pescara), Nepi (Viterbo), Viggianello (Potenza), e Cutolo (Potenza) – nonché a lavoratori e lavoratrici degli stabilimenti esteri di Spagna, Polonia e Ungheria, e sarà erogato a gennaio 2024 mediante accredito nel portale welfare aziendale.
Lo strumento del welfare aziendale permette molteplici agevolazioni: dall’ambito famiglia (istruzione, formazione, cura dei figli, assistenza anziani e disabili, ecc…), ai servizi vari (come abbonamenti trasporti, pagamento rata passiva dei mutui, o buoni carburante), dal tempo libero all’assistenza sanitaria, fino alla previdenza complementare. I dipendenti avranno anche la possibilità di estendere l’utilizzo del credito per acquistare buoni spesa o scegliere il rimborso per bollette di acqua, luce e gas.