Più di 400 spot da 15 secondi sulle reti Mediaset fino al 6 gennaio 2024. La promozione della Piadina Romagnola Igp approda così, per la prima volta nella sua storia, in televisione. Al tempo stesso, è da poco on air l’attività di influencer marketing in Italia e Germania.
Le due campagne si inseriscono nel programma triennale di promozione e informazione cofinanziato dall’Unione Europea, che punta a migliorare il grado di conoscenza delle indicazioni geografiche europee e, in particolare, della Piadina Romagnola Igp attraverso una serie di attività che comprendono comunicazione digitale (social e influencer marketing), TV, PR, il sustainability tour, in-store promotion, b2b meeting, workshop e incoming tour.
Secondo l’ultimo Rapporto Qualivita, la Piadina Romagnola Igp risulta al 15esimo posto assoluto a valore tra i prodotti nel comparto food con 58 milioni di euro, in crescita del +10,3% rispetto al 2021. È l’unico prodotto tipico certificato della Romagna nella top 15.
LA NUOVA CAMPAGNA TV
“Lo spot TV ci permette di affermare i valori e il gusto del ‘pane nazionale dei romagnoli’, come lo definiva Giovanni Pascoli, che può essere gustato e apprezzato in moltissimi modi. Anche a Natale”, dichiara Alfio Biagini, Presidente del Consorzio.
Lo spot, ideato e realizzato da SEC Newgate Italia, è stato costruito su tre pilastri valoriali tipici della Romagna: i gesti semplici e antichi, le scoperte infinite, cioè i mille e più modi gustare la Piadina Romagnola Igp, e la condivisione.
INFLUENCER MARKETING
Da pochi giorni è partita anche un’attività di influencer marketing che sta coinvolgendo dieci “opinion leader della rete”: cinque in Italia e altrettanti in Germania. Come Tirmagno, 565.000 follower per il target Italia, e Lifeisfullofgoodies, 300.000 follower per la Germania. Ogni influencer declinerà una propria ricetta della Piadina Romagnola Igp, reinventandola in maniera creativa e originale, utilizzando ingredienti sani, gustosi e sostenibili.
Le azioni del programma, che si concluderà il 28 febbraio 2026, raggiungeranno oltre 200 milioni di contatti e quasi 20 milioni di consumatori che, alla fine del progetto, avranno migliorato le loro conoscenze sul sistema di qualità Ue.