Da circa un anno è attiva in Svizzera Parmacotto Suisse che, sfruttando le competenze e il know how della multinazionale della salumeria con sede a Parma, sta proponendo prosciutti realizzati con carne locale. A breve, a Lugano aprirà anche un negozio monomarca specializzato in panini gourmet realizzati con i prodotti dell’azienda.
“Siamo convinti che il mercato svizzero sia particolarmente interessante e pronto a riconoscere la qualità dei nostri prodotti – ha sottolineato Andrea Schivazappa, Ad Parmacotto Group, intervistato dal Corriere del Ticino –. Siamo partiti nel 2022 con un progetto che riguardava sia retail sia foodservice. Ora, per Pasqua 2024 abbiamo in previsione l’apertura a Lugano del primo store del nostro brand che venderà panini di alta qualità con i prodotti della nostra linea Parmacotto Selection”.
I RISULTATI DI PARMACOTTO IN SVIZZERA
Mettendo al centro della sua strategia di internazionalizzazione l’importanza delle materie prime, Parmacotto ha deciso da subito di proporre alla clientela svizzera un prodotto che nascesse “da carne accuratamente selezionata. Per arrivare a questo – ha affermato Schivazappa – abbiamo avviato un lungo processo di valutazione per essere certi di presentare un prosciutto premium, dove l’eccellenza della materia prima locale, proveniente da allevamenti che adottano l’animal welfare, si incontrasse con i nostri processi di cottura e di lavorazione”.
Parmacotto Suisse acquista la materia prima, successivamente lavorata negli stabilimenti italiani per essere poi riportata e distribuita in Svizzera. Al momento l’offerta è limitata a prodotti cotti, ma l’obiettivo è quello di proporre al mercato svizzero anche i salumi stagionati: “Siamo realmente convinti che la carne elvetica sia di un livello tale da permetterci di presentare in Svizzera prodotti di qualità superiore”, ha precisato l’Ad Parmacotto.
Quanto al bilancio dell’attività svolta finora da Parmacotto in Svizzera, per Schivazappa è “molto positivo: abbiamo trovato una realtà che incontra le nostre strategie e i nostri progetti di internazionalizzazione, dove cerchiamo di essere presenti e riconoscibili con i nostri brand. La nostra soddisfazione va al di là del fatturato ma riguarda un progetto concreto che ci permetterà di crescere nel mercato, che si è confermato molto veloce e attento alla qualità”.