Dop e Igp, 25 milioni per lo sviluppo sostenibile delle filiere

L'impegno del Ministero dell’Agricoltura per la crescita della qualità dei prodotti e il rafforzamento del ruolo guida dei Consorzi di tutela
Dop e Igp, 25 milioni per lo sviluppo sostenibile delle filiere

È stato presentato nei giorni scorsi, durante il tavolo di lavoro tra Origin Italia e Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, il cosiddetto “decreto promozione”, che assegna alle filiere Dop e Igp risorse per 25 milioni di euro per promozione nazionale e internazionale e misure di sostenibilità di prodotti e filiere.

Una misura fortemente voluta da Origin Italia e ottenuta grazie all’impegno del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che concretizza il percorso iniziato con il decreto relativo al “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”.

OBIETTIVO: VALORIZZARE LE TIPICITÀ

Il provvedimento ha tra i principali obiettivi il sostegno e l’incremento della commercializzazione dei prodotti Dop e Igp, lo sviluppo di azioni di informazione e divulgazione su origine e caratteristiche distintive dei prodotti, il sostegno alle azioni per il loro sviluppo, l’incremento della rappresentatività dei Consorzi di tutela e l’applicazione dei risultati della ricerca per implementare misure di sostenibilità nelle filiere. Potranno beneficiare delle risorse i singoli Consorzi di tutela o le associazioni temporanee tra più consorzi, riconosciuti dal Ministero, che presenteranno domanda entro il 15 maggio prossimo.

Crediamo che il sistema nazionale delle indicazioni geografiche debba accogliere con grande favore questo nuovo provvedimento – commenta Cesare Mazzetti, Presidente Fondazione Qualivitadestinato ad amplificare gli effetti positivi della recente riforma europea. Per la prima volta i Consorzi di tutela vengono dotati di un supporto economico di notevole entità, da impiegare nella creazione di nuovi mercati per le imprese, nonché nella ricerca di una sempre maggiore sostenibilità delle proprie produzioni, per la tutela dell’ambiente e dei consumatori”.

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