Il bilancio consolidato 2023 di Newlat Food conferma un andamento positivo del gruppo, con ricavi pari a 793,3 milioni di euro, in aumento del +7% rispetto al 2022. L’Ebitda è di 68,1 milioni, in netto aumento rispetto ai 56,4 milioni dell’esercizio precedente. L’Ebitda margin consolidato si attesta a un 8,6%, rispetto al 7,6% registrato nel 2022. L’Ebitda normalizzato è stato pari a 72,4 milioni di euro, con un EBITDA margin normalizzato del 9,1 per cento.
Il risultato operativo (Ebit) consolidato del gruppo ha raggiunto i 31,3 milioni di euro, contro i 20,1 milioni del 2022. Il risultato netto consolidato è pari a 15,5 milioni, in crescita del +135,2%, rispetto all’esercizio precedente.
Il Presidente Angelo Mastrolia (nella foto) commenta: “In un contesto di mercato molto volatile e caratterizzato nell’ultimo trimestre dell’anno da un’intensa attività promozionale, Newlat ha chiuso il 2023 con una notevole crescita del fatturato e con un forte miglioramento della marginalità, superiore alla media di settore. Grazie alla grande flessibilità finanziaria e all’ottima generazione di cassa, abbiamo iniziato, nel corso del quarto trimestre 2023, una serie di investimenti che ammontano a 25,2 milioni di euro; tra cui il nuovo forno, che rafforzerà in maniera significativa l’offerta dei prodotti sia speciali sia tradizionali, ampliando la gamma in maniera significativa. Questi investimenti permetteranno alla nostra struttura industriale di affrontare nuove sfide di sviluppo commerciale con ancora maggiore efficienza. Il 2023 ci ha visti impegnati in un grande lavoro nel tentativo di acquisizione di Princes, gruppo inglese con un fatturato di circa due miliardi di euro. La crescita per linee esterne continuerà ad essere un elemento strategico di primaria importanza per il nostro gruppo. Grazie all’ampia disponibilità di cassa e al supporto finanziario di un gruppo di grandi banche internazionali, potremo operare sul mercato m&a con estrema flessibilità finanziaria. Siamo al momento impegnati su quattro importanti dossier, tutti strategicamente rilevanti per il nostro gruppo”.
INVESTIMENTI
Nel corso del 2023, gli investimenti effettuati in immobilizzazioni materiali sono prevalentemente relativi ad acquisti di impianti e macchinari, riconducibili principalmente a progetti di aggiornamento e rinnovamento delle linee produttive e di packaging, nonché alla nuova linea produttiva del biscotto presso lo stabilimento di Ozzano Taro e al nuovo magazzino di Mannheim.