Pinsami, l’azienda reggiana di bakery specializzata nella produzione di pinsa e basi pinse, ha chiuso il 2023 con un aumento dei ricavi del +45% rispetto al 2022, passando da 16,8 a 24,4 milioni di euro di fatturato. Soprattutto grazie alle ottime performance registrate sui mercati esteri, con un export in crescita del +125 per cento. La previsione per il 2024 è di raggiungere ricavi per 33 milioni di euro, con una capacità produttiva che passerà dalle attuali 100.000 pinse al giorno a 236.000.
Non a caso, per il terzo anno consecutivo Pinsami entra nel ranking “Ft 1000 – Europe’s Fastest Growing Companies” del Financial Times. Secondo il Sole 24 Ore, l’azienda è stata infatti ritenuta una delle realtà più performanti in Europa, grazie ad un’espansione costante che in soli sette anni ha trasformato una realtà locale in un’impresa internazionale. Con una crescita assoluta del 717,8% ed un Cagr del 101,50%, Pinsami si posiziona al 246esimo posto nella classifica del Financial Times, e al quinto posto nel settore food. Il tasso di crescita medio minimo richiesto per essere inclusi nella lista è stato del 36,3 per cento.
“Essere entrati per la terza volta consecutiva in questo autorevole ranking ci riempie di orgoglio. Si tratta di una conferma del valore che siamo riusciti a costruire in pochi anni, diventando leader del settore e contribuendo con la nostra performance anche alla nascita e allo sviluppo stesso di un mercato che oggi risulta in fortissima espansione, con la pinsa che di fatto può essere considerata un recentissimo caso di successo della ristorazione italiana”, commenta Fabio Grillo, Ceo Pinsami.
“I nostri punti di forza sono la qualità di prodotto e il valore di marca. Sempre con l’intento di portare sulle tavole degli italiani del mondo un prodotto molto buono, ma anche sano, digeribile e leggero, continuiamo a investire in innovazione. A inizio 2025 saremo pronti con una nuova linea di produzione, che ci permetterà di aumentare ulteriormente la capacità produttiva e lanciare nuovi prodotti di altissima qualità” aggiunge Mauro Dalle Vacche, altro Ceo Pinsami.
L’ESPANSIONE DI PINSAMI
Fondata nel 2017, l’azienda ha registrato fin qui una crescita esponenziale trainata da un mercato estremamente vitale che in soli due anni ha vissuto un vero e proprio boom, e oggi vale oltre 77 milioni di euro contro i 30 milioni e poco più del 2021 (fonte: NIQ, at 10.01.24). Lo scorso novembre, Pinsami era stata inserita anche tra le 800 aziende a più alto tasso di sviluppo in base alla crescita media annua generata nel triennio 2019-2022 dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza nel suo ultimo report “Campioni della crescita”; piazzandosi al 35esimo posto, prima impresa del settore alimentare italiano, grazie ad un tasso medio di crescita annua pari al 108,94 per cento.