Banco Alimentare recupera le eccedenze a Cibus 2024

Food Saving si rinnova per il sesto anno consecutivo: gli alimenti donati dagli espositori a fine manifestazione verranno distribuiti a 728 strutture caritative
Banco Alimentare recupera le eccedenze a Cibus 2024

In vista dell’imminente edizione 2024 di Cibus (a ParmaFiere dal 7 al 10 maggio), Banco Alimentare ha ufficialmente confermato il rinnovo, per il sesto anno consecutivo, della sua iniziativa di food saving. Anche quest’anno, gli alimenti donati dagli espositori a fine manifestazione verranno quindi recuperati dai volontari di Banco Alimentare e distribuiti alle 728 strutture caritative che in Emilia-Romagna aiutano 133.202 persone in difficoltà.

COME PARTECIPARE ALL’INIZIATIVA

L’associazione ha compilato a questo proposito un vademecum rivolto agli espositori che intendono aderire al progetto di recupero di eccedenze alimentari. Potranno essere donati, purché perfettamente integri, prodotti confezionati, da forno, frutta e verdura fresche, scatolame, salumi e formaggi, piatti pronti e prodotti surgelati. Non potranno essere raccolti prodotti non integri, aperti, già parzialmente consumati, scaduti, o non correttamente conservati. Per facilitare le operazioni di donazione e raccolta, Banco Alimentare ha messo a disposizione un Qr-code. Agli espositori basterà scannerizzarlo, compilare il form, collocare gli alimenti in contenitori adeguati al trasporto completi di etichette e conservare i prodotti alle temperature corrette.

BANCO ALIMENTARE A CIBUS

L’associazione sarà presente a Cibus anche con uno stand (Padiglione 04 – Stand C 021) e con il convegno dal titolo “Sostenibilità in azione: la donazione di eccedenze come strategia vincente” (in agenda l’8 maggio dalle 10). Nell’occasione verrà presentata una ricerca dedicata, promossa da Fondazione Banco Alimentare Onlus e condotta dal Food sustainability Lab della School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con Fondazione per la sussidiarietà.

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