Carrefour e Delicius per la sostenibilità ittica

Il retailer e l'azienda finanziano le ricerche selezionate da Msc Marine Stewardship Council su pesci come l’aringa, la sardina, l’acciuga e lo sgombro, così da promuovere la pesca sostenibile
Carrefour e Delicius per la sostenibilità ittica

Durante la campagna “Settimane della pesca sostenibile 2023”, promossa da Msc nell’ottobre scorso, sono stati selezionati i progetti di ricerca che Carrefour e Delicius finanzieranno per promuovere una maggiore sostenibilità della pesca di sardine e acciughe nel Mediterraneo. In particolare gli studi si inseriscono nel quadro del progetto BluFish portato avanti da Msc nel Mediterraneo, una delle regioni dove più è urgente realizzare un intervento condiviso volto a una maggiore sostenibilità della pesca. Un terzo progetto si svolgerà invece in Messico grazie al finanziamento dell’Ocean Stewardship Fund, il fondo creato sempre da Msc per migliorare la sostenibilità della pesca nel mondo.

Le due ricerche sostenute da Carrefour e Delicius mirano ad approfondire alcuni aspetti biologici relativi ai piccoli pelagici – cioè quei gruppi di piccoli pesci come l’aringa, la sardina, l’acciuga e lo sgombro – che si muovono in banchi e si nutrono di piante e animali microscopici vicino alla superficie dell’oceano. I piccoli pelagici svolgono infatti un ruolo fondamentale nell’ecosistema marino, visto che rappresentano un’essenziale fonte di cibo per tante specie marine, e inoltre la loro pesca è importante per numerose comunità: basti pensare che aringhe, acciughe e sardine rappresentano il 28% della pesca globale.

LE VOCI DI CARREFOUR E DELICIUS

“Siamo entusiasti di aver collaborato con Msc e Delicius per il finanziamento di progetti dedicati alla promozione di pratiche di pesca maggiormente sostenibili. Per Carrefour Italia, l’importanza di questa iniziativa è strettamente connessa al nostro modo di lavorare in maniera concreta per promuovere il cambiamento all’interno di tutta la filiera, facilitando l’adozione di pratiche più sostenibili, la trasparenza e la tracciabilità dei prodotti, oltre che promuovendo abitudini più sostenibili da parte dei consumatori”, ha dichiarato Bruno Moro, Direttore commerciale Carrefour Italia.

Mentre Andrea Maggioni, Direttore generale commerciale marketing Delicius, riconosce nel progetto un esempio di spinta gentile che industria e distributori possono promuovere insieme per formare consumatori consapevoli che adottino comportamenti sostenibili. Tutti e tre i progetti di ricerca sono incentrati sui piccoli pesci pelagici – acciughe e sardine -, per noi di particolare interesse, e abbiamo fiducia che il lavoro dei nostri ricercatori possa aiutare le attività di pesca nel loro percorso verso la sostenibilità”.

LE TRE RICERCHE

La prima borsa di studio, assegnata a Ignazio Piazza dell’Istituto di Studi sul Mediterraneo del Centro Nazionale di Ricerche (Cnr-ISMed), consentirà di studiare l’interazione con i delfini nella pesca a circuizione di acciughe e sardine a Sciacca (Sicilia) e avrà l’obiettivo di sviluppare soluzioni per mitigare l’interazione tra, appunto, pesca e delfini. La seconda ricerca sarà condotta da Gianluca Irranca dell’Università di Cagliari per analizzare l’età della sardina europea e dell’acciuga nel Mare Adriatico, in modo da elaborare un’accurata diagnosi della salute degli stock, consentendo quindi l’implementazione di appropriate misure di gestione della pesca di piccoli pelagici nell’Adriatico. Il terzo progetto è invece teso a stimare le dimensioni della popolazione di pellicano bruno per promuovere una pesca sostenibile della sardina nel Pacifico Messicano.

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