Finiper Canova, nel 2023 risultati mai visti

Un fatturato di 3 miliardi di euro e un Ebitda di oltre 200 milioni segnano le performance, più che positive, di Finiper Canova nel 2023. Si raccolgono i frutti di 50 anni di una lungimirante visione imprenditoriale
Finiper Canova, nel 2023 risultati mai visti

Per una realtà imprenditoriale il miglior modo per festeggiare un importante compleanno è registrare i migliori risultati mai raggiunti nella sua storia. Ecco allora che Gruppo Finiper Canova dichiara di aver chiuso il 2023 superando i 3 miliardi di fatturato e con un Ebitda di oltre 200 milioni di euro. E il retailer promette di proiettare questo notevole successo nel futuro, sviluppando tutti canali di mercato esistenti e mantenendo contemporaneamente aperta la possibilità di crearne di nuovi.

“Siamo orgogliosi di quanto abbiamo conseguito nel 2023 – commenta Christophe Mosca, Direttore Generale Gruppo Finiper Canova –, un anno di consolidamento e di cambiamenti positivi che hanno posto le basi per una visione che trascende il singolo brand e diventa una visione sempre più di Gruppo, abbracciando al suo interno tutte le anime commerciali. Guardiamo avanti con l’impegno di valorizzare ogni aspetto del Gruppo, sviluppando non solo le realtà già esistenti ma anche valutando nuovi formati che rispondano alle mutevoli esigenze del mercato”.

MEZZO SECOLO DI EVOLUZIONE

Tutto cominciò nel 1974, quando Marco Brunelli introdusse in Italia la formula degli ipermercati a marchio Iper La grande i, scommettendo su caratteristiche inedite quali le grandi superfici, i laboratori a vista e le produzioni proprie, ancora oggi fiore all’occhiello dell’azienda grazie alla loro alta qualità, garantita anche da una formazione del personale che avviene nella Scuola dei Mestieri interna, dove gli specialisti si confrontano e i giovani imparano nuove ricette. E proprio i giovani sono una priorità del Gruppo Finiper Canova che sta abbassando l’età media del personale, favorendo un ricambio generazionale che passa attraverso l’integrazione tra le persone che nel prossimo futuro gestiranno l’azienda e i colleghi più esperti. A proposito di qualità inoltre, il Gruppo ha creato la gamma di private label il Viaggiator Goloso che oggi è diventata un asset strategico, nonché un punto di riferimento per l’eccellenza enogastronomica italiana.

Per stare al passo con l’evolversi delle abitudini di consumo, Finiper Canova ha acquisito al catena Unes per poter presidiare il canale della prossimità e di cui è in corso una profonda ristrutturazione con lo scopo di rilanciare il brand; un percorso strategico, ma che necessita di tempo per essere portato a compimento. Dall’altro lato, il Gruppo Finiper ha portato a un nuovo livello anche il concetto di centro commerciale mediante l’apertura di Piazza Portello e Il Centro di Arese che si distingue come uno dei più grandi shopping mall d’Europa, registrando 20 milioni di visite nel 2023. Non si dimentichi che il Gruppo ha inserito anche una vera e propria proposta di ristorazione all’interno degli ipermercati.

AUTONOMIA E DISTINTIVITÀ

L’ambizione all’unicità ha portato il Gruppo a uscire da Federdistribuzione, nonostante l’ottimo rapporto di collaborazione. Finiper Canova ritiene infatti che, in questa fase di trasformazione organizzativa, una posizione di autonomia rispetto alle associazioni imprenditoriali di settore sia più funzionale al raggiungimento degli obiettivi e al rafforzamento della propria presenza nel mercato attraverso canali e distintivi. E per promuovere questi obiettivi e l’identità del gruppo, è stato di recente lanciato il nuovo sito istituzionale.

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