Carlsberg Italia ha pubblicato il suo tredicesimo Esg report, che rendiconta i risultati basati sui sei pilastri della strategia Esg di gruppo “Together towards zero & beyond”: zero emissioni di CO2, zero impronta agricola, zero rifiuti da imballaggio, zero spreco d’acqua, zero consumo irresponsabile e zero incidenti sul lavoro.
Nel 2023 Carlsberg Italia si è confermata terzo produttore di birra del mercato italiano, con oltre 1,1 milioni di ettolitri prodotti presso il Birrificio Angelo Poretti, a Induno Olona (Va), mentre il fatturato è cresciuto del +7% rispetto al 2022. Nel 2023 l’azienda ha contribuito a creare oltre 6.000 posti di lavoro nel sistema-Paese. Si stima infatti che ogni persona che lavora in Carlsberg Italia abbia generato 23,03 posti di lavoro medi.
I PILASTRI ESG DI CARLSBERG: ZERO EMISSIONI DI CO2
Sul fronte della riduzione di emissioni di CO2, Carlsberg Italia ha promosso interventi di efficientamento e riduzione dell’impatto ambientale, ad esempio installando un nuovo compressore per il recupero della CO2 che ne assicurerà la disponibilità nel periodo estivo, limitando l’incremento di energia necessaria al processo. Nel 2023 la riduzione delle emissioni dirette di CO2 è stata del -38,4% rispetto al 2015.
ZERO IMPRONTA AGRICOLA
Grazie alla partnership instaurata con Italian Hops Company nel 2019, prima azienda italiana impegnata nella produzione e commercializzazione di luppolo, l’utilizzo di luppolo italiano da parte di Carlsberg è in crescita: dal 12% del 2022 al 17% del 2023. L’impiego di una varietà di luppolo coltivato in Italia significa porre l’accento su territorialità e vicinanza alla realtà agricola italiana. Nel 2023 il luppolo della varietà Cascade coltivato in Italia è stato utilizzato in tutte le ricette della gamma Birrificio Angelo Poretti.
ZERO RIFIUTI DA IMBALLAGGIO
I risultati ottenuti in questo ambito vedono protagonista ancora una volta DraughtMaster, il sistema di spillatura proprietario con fusti in PET e senza CO2 aggiunta, che rappresenta il contributo più significativo di Carlsberg Italia alla riduzione dei rifiuti da imballaggio. Proprio per dare nuova vita ai fusti esausti in PET è stato ideato il progetto pilota di economia circolare “Take back-give back” a Milano, che si è concluso nel 2023. Partendo dal PET dei fusti esausti raccolti da diversi clienti della città, sono stati realizzati arredi urbani donati alla comunità milanese con una raccolta complessiva di 3.657 kg di plastica.
ZERO SPRECO D’ACQUA
Rispetto al consumo di acqua, nel 2023 si è intervenuti sugli impianti che abbattono la temperatura dell’ammoniaca, riportandola dallo stato gassoso allo stato liquido. Questo ha permesso di ridurre di un terzo le quantità d’acqua impiegate in questo processo.
Gli investimenti fatti in ottica di efficientamento vengono costantemente monitorati: nel 2023 la frequenza dei controlli è passata da settimanale a quotidiana. Inoltre, rispetto al 2022 è stato ridotto del -11,4% il prelievo di acqua dal fiume Olona, mentre è stata depurata una quantità d’acqua scaricata pari a 34 piscine olimpioniche. Il consumo d’acqua della produzione è stato ridotto del 35,7 % rispetto al 2015.
ZERO CONSUMO IRRESPONSABILE
L’impegno di Carlsberg per la diffusione di una cultura del consumo responsabile viene portata avanti da anni, in particolare puntando sulla referenza analcolica 4 Luppoli Zero.Zero del Birrificio Angelo Poretti. Da tempo è stato intercettato un trend in espansione: la richiesta, soprattutto dalle nuove generazioni, di prodotti low o free-alcol. Nel corso del 2023 non sono mancate campagne di sensibilizzazione a livello locale, oltre che di sampling, con l’impegno di offrire una birra buona e analcolica.
CULTURA ZERO INCIDENTI
L’anno scorso sono aumentate del 14% le ore di formazione legate alla cultura della sicurezza. È stato inoltre organizzato in occasione della “Giornata mondiale della sicurezza e della salute sul lavoro” il Safety Day, che ha visto il coinvolgimento di quasi 200 dipendenti di Carlsberg Italia su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con Croce Rossa Italiana, presso la sede di Induno Olona e il Centro di guida sicura di Vallelunga (Roma).
“Gli ottimi risultati che emergono ancora una volta dalla nuova edizione del report sono il frutto dell’impegno delle persone di Carlsberg Italia”, afferma il Managing director Olivier Dubost. “Ogni anno investiamo nel loro sviluppo ponendo al centro la loro salute, sicurezza e benessere, e promuovendo un ambiente lavorativo inclusivo dove ciascuno possa sentirsi libero di esprimere la propria individualità. Sono inoltre molto soddisfatto nel constatare la nostra crescita a livello di management femminile, che è arrivato al 43%, mentre il 67% dei functional directors è donna”.