Il primo anno della campagna “Choose the European Friendship”, progetto co-finanziato dal Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola Igp e dall’Unione Europea, ha raggiunto oltre 128 milioni di contatti e contribuito alla crescita della produzione di Piadina Romagnola Igp (+3,32% nell’ultimo anno).
In base ai dati forniti dal Consorzio di tutela, oltre 10.000 giornalisti sono stati contattati tra Italia e Germania garantendo una vasta copertura mediatica. In Italia, le pubblicazioni sulle principali testate food e lifestyle hanno generato 24 milioni di contatti, mentre in Germania sono stati raggiunti altri 16 milioni di lettori, a conferma del forte interesse e l’apprezzamento per la Piadina Romagnola Igp in entrambi i paesi. Le campagne di influencer engagement hanno ulteriormente amplificato la visibilità della Piadina Romagnola Igp, con oltre tre milioni di impression raccolte attraverso collaborazioni con influencer di rilievo.
Le attività di advertising hanno rappresentato un altro dei principali driver di visibilità della campagna. In Italia, la campagna pubblicitaria sulle reti Mediaset ha generato 70 milioni di contatti, raggiungendo un gross rating point di 284. Parallelamente, le campagne social in Italia e Germania hanno prodotto un totale di 15 milioni di contatti, evidenziando l’efficacia dei canali digitali nel coinvolgimento del pubblico e il sentiment decisamente positivo verso il “pane della Romagna”.
Punto focale per l’espansione nel mercato estero è stata la partecipazione ad Anuga 2023, svoltasi a Colonia dal 7 all’11 ottobre. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 2.500 operatori del settore, che sono stati coinvolti direttamente in degustazioni e show cooking, consentendo di far apprezzare la Piadina Romagnola Igp ad un pubblico internazionale di esperti e potenziali partner commerciali.
I risultati ottenuti nel primo anno della campagna “Choose the European Friendship” confermano il crescente interesse per la Piadina Romagnola Igp, che continua a conquistare nuovi consumatori in Italia e all’estero con un aumento della produzione del +3,32% (dato 2023).