È una filiera di valore quella di Eat Pink, che garantisce carne 100% italiana, totalmente tracciabile, dal campo al piatto del consumatore. La gamma si declina in due linee di prodotto “Il Barbecue Quello Tenero” e i “Già cotti”.
Questi ultimi sono cotti sottovuoto a bassa temperatura e riattivabili in qualche minuto, anche al microonde, per avere un piatto gustoso e veloce senza rinunciare al gusto. Sono ad alto contenuto di proteine e comprendono: filetto di lonza al bacon, filetto di lonza alle erbe, costine sale e pepe e paprica e rosmarino, pulled pork sfilacciato e da sfilacciare. Recentemente i pack dei “Già cotti” hanno avuto un restyling completo. Il caratteristico rosa, ovviamente, è stato mantenuto e sono stati attualizzati e resi più minimal in coerenza con il nuovo logo lanciato a gennaio.
“Il Barbecue Quello tenero”, invece, sono prodotti freschi caratterizzati da una tenerezza unica, già marinati e pronti per diventare protagonisti della grigliata, cotti in padella, al forno o sulla bistecchiera. Compongono questa linea il bacon gusto BBQ, le costine alla paprica, neutre e al rosmarino, la tagliata di lonza al rosmarino e alla paprica e quella di coppa al rosmarino e alla paprica.
Il packaging di tutti i prodotti Eat Pink è in materiale riciclato o riciclabile. Per i “Già cotti” i blister sono in carta Fsc, per la nuova linea Barbecue Quello Tenero i vassoi contengono un minimo garantito del 70% di R-Pet (Recycled Pet), ottenuto dal recupero del comune Pet.
ITALIANITÀ E TRACCIABILITÀ DEL PRODOTTO EAT PINK
La carne utilizzata da Eat Pink è 100% italiana e tracciabile in ogni fase della lavorazione, dal campo alla tavola del consumatore, grazie all’appartenenza alla filiera controllata del gruppo Opas che essendo completamente integrata è in grado di garantire l’italianità e la tracciabilità della carne, nata, allevata e macellata in Italia.
LA SOSTENIBILITÀ AZIENDALE
Ridurre e ottimizzare l’impatto dell’attività industriale di Eat Pink sull’ambiente è un impegno che parte dalla sua fondazione nel 2021 e che non è mai venuto meno. Oltre al packaging utilizzato per i prodotti, completamente riciclabile, Eat Pink è attenta alla lotta allo spreco alimentare: le eccedenze, infatti, non vengono smaltite ma donate a organizzazioni no profit che si occupano di assistere le persone in difficoltà. Il tutto in modo tracciato e certificato in blockchain grazie all’utilizzo di un’apposita piattaforma.
Nel solo 2023 sono stati donati 650 kg di prodotti, che hanno contribuito a distribuire 1.300 pasti equivalenti, evitando l’emissione in atmosfera di 4.082 kg di CO2 e generando un risparmio di 1.235 metri cubi di acqua e di 1.886 mq di suolo. Questa politica ovviamente prosegue anche nel 2024.