La svolta è avvenuta durante l’emergenza da Covid 19: le persone hanno percepito fortemente l’importanza di una buona salute e hanno dato così il via a un trend healthy che ancora caratterizza le abitudini di vita e di spesa dei consumatori, con conseguente adeguamento dell’offerta da parte dell’industria alimentare. L’Osservatorio Immagino di GS1 Italy – che monitora 139 mila articoli presenti nella rete della Gdo e le relative informazioni sulle etichette – ha rilevato così la presenza sugli scaffali di supermercati e ipermercati italiani di quasi 14 mila prodotti che evidenziano sull’etichetta il contenuto di un ingrediente benefico.
Tuttavia anche queste categorie merceologiche hanno risentito del calo nei volumi di vendita che ha connotato il 2023, registrando un -5,6%, a fronte però di un aumento di +9,4% a valore che ha consentito di superare i 4,4 miliardi di euro.
CHI SALE E CHI SCENDE
L’Osservatorio Immagino ha individuato nel suo paniere 40 ingredienti healthy, ripartiti tra superfruit, spezie, semi, cereali speciali/farine, superfood, dolcificanti e traditional. Sul podio della classifica delle quote sul totale di vendite a valore resta saldo il cacao (3,2%), seguito da nocciole, limoni e mandorle. I top performer a valore del 2023, invece, sono stati l’avocado (+33,5%), il caramello (+25,9%), il mango (+24%) e l’olio di riso (+21%).
Sono inoltre 12 gli ingredienti che hanno aumentato le vendite sia a valore che a volume, a partire dal già citato avocado (+24,1% a volume e +33,5% a valore), seguito dal burro di arachidi (+10,7% a volume e +15,7% a valore), dall’olio di riso (+5,3% a volume e +21% a valore). Buone le crescite anche per anacardi (+5,2% a volume e +18,8% a valore), avena (+4,1% a volume e +18,6% a valore), spirulina (+4,1% a volume e +7,8% a valore), tahina (+2,7% a volume e +7,3% a valore), farina di riso (+1,6% a volume e +18,5% a valore), ginseng (+1,4% a volume e +15,5% a valore), pappa reale (+0,8% a volume e +6,8% a valore), matcha (+0,7% a volume e +11,4% a valore) e acqua di cocco (+0,6% a volume e +4,4% a valore).
Non tutto ciò che è healty, però, ha incrementato le vendite. Perdono terreno: açai (-36,1% a valore e -41% a volume), goji (-23% e -25,9%), germe di grano (-14,3% e -19,2%), kamut (-11,5% e -21%), curcuma (-8,1% e -17,0%), edamame (-7,9% e -13,8%), canapa (-7,9% e -11,9%), zenzero (-1,4% e -10%), cannella (-1,4% e -8,1%).