Retail e tech: scenari e prospettive

L'intelligenza artificiale sta entrando sempre più nel processo di spesa e nell'organizzazione dei punti vendita. Le nuove soluzioni offrono potenzialità inedite per retailer e clienti
Retail e tech: scenari e prospettive

Nel mondo del retail cresce l’attenzione verso le tecnologie digitali: a fare il punto sulle in- novazioni del 2023 è una ricerca condotta per Federdistribuzione dal Politecnico di Milano, a cura delle Direttrici dell’Osservatorio Innovazione digitale nel retail Valentina Pontiggia ed Elisabetta Puglielli. Tra le nuove frontiere, spicca l’internet of things (in cui l’Italia sta accelerando per diminuire il gap degli anni passati) protagonista di 92 progetti tra quelli analizzati a livello globale: il 52% riguarda il comparto alimentare e si traduce nell’adozione di smart camera, smart cart, smart shelf, carrelli intelligenti e nel tracciamento Rfid.

Ancora nel food si distribuisce la maggior parte dei progetti di AI (il 53% dei 193 progetti presi in considerazione), con le applicazioni più frequenti nella computer vision, nell’intelligence data processing e nei sistemi di recommandation. Minore l’impatto della realtà aumentata nel retail alimentare (14%), mentre il 36% dei progetti del comparto food adotta il metaverso.

NUOVA REALTÀ PER NUOVE SOLUZIONI

Dopo aver delineato le principali linee guida dell’innovazione digitale nel retail, vediamo alcune case history legate alle aziende che producono dispositivi digitali e ai retailer che ne usufruiscono.

Fondata di recente da Var Group, Tekne si affaccia sul mercato delle soluzioni digitali per la Gdo e del retail specializzato. Il focus dell’azienda è il progetto Front Office: “Si tratta di un sistema operativo centralizzato che mette in connessione e gestisce tutti i processi dello store, coordinandoli con la rete di vendita – spiega Alessio Ricci, Business unit manager rete e sistemi di vendita Tekne –. Al consumatore permette di vivere un’esperienza che non è solo correlata alla fisicità ma può essere veicolata anche tramite touch point digitali. Ad esempio, chi usa la carta fedeltà può ordinare e pagare direttamente dal punto vendita il cibo e bevande da consumare poi nei locali grocerant presenti negli ipermercati. La piattaforma assolve più funzioni, come il self check out, adeguando la user experience alle diverse necessità e veicolando all’utente numerose informazioni”.

Tekne mette a disposizione anche soluzioni basate sull’AI con cui definire i prezzi o verificare, grazie alla computer vision, la coerenza degli scaffali con i relativi planogrammi definiti a livello di centrale, procedura essenziale nel caso in cui il retailer abbia stipulato degli accordi con l’industria di marca. L’impatto positivo delle soluzioni digitali è spesso ben misurabile e gli investimenti garantiscono alle aziende un incredibile ritorno.

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