Sammontana e Forno d’Asolo definiscono la fusione

Grazie alla partnership tra Investindustrial e la famiglia Bagnoli nasce una nuova realtà industriale italiana a vocazione internazionale nel settore del gelato e dei prodotti da forno e pasticceria surgelati
Sammontana e Forno d’Asolo definiscono la fusione

In seguito all’autorizzazione dell’Antitrust, è stato perfezionato il closing dell’operazione annunciata il 5 febbraio scorso con cui la famiglia Bagnoli e Frozen Investments, una società di investimento di Investindustrial VIII, hanno avviato una partnership per creare una nuova realtà industriale italiana di rilievo internazionale nel settore del gelato e dei prodotti da forno e pasticceria surgelati; un’operazione eseguita attraverso l’unione di Sammontana, di proprietà della famiglia Bagnoli, con Forno d’Asolo (FdA Group).

La famiglia Bagnoli, Investindustrial e il senior management deterranno il 100% del nuovo gruppo: il controllo operativo resta nelle mani della famiglia,mentre Investindustrial guiderà l’espansione internazionale. La nuova realtà nasce dalla volontà di sviluppo e dalla visione industriale della famiglia Bagnoli – che ha fondato e guida Sammontana da tre generazioni – e di Investindustrial, gruppo europeo di investimento fondato nel 1990 da Andrea C. Bonomi, nonché del senior management delle società.

VERSO LA VALORIZZAZIONE DEI BRAND

La partnership tra la famiglia Bagnoli e Investindustrial consentirà di “valorizzare a pieno la forza competitiva di marchi simbolo dell’eccellenza italiana, quali Sammontana, Bindi, Tre Marie, Forno d’Asolo e Il Pasticcere, insieme all’impegno a favore dello sviluppo sostenibile che ha contrassegnato il percorso di Sammontana e Investindustrial nell’ultimo decennio”, sottolineano le società in una nota. L’espansione sul piano internazionale, che rafforzerà la presenza di FdA Group negli Stati Uniti e nei principali paesi europei attraverso organizzazioni produttive e distributive proprie, si avvantaggerà dell’esperienza e della rete di Investindustrial per implementare un processo di ‘buy and build’ oltre che di crescita organica.

Il gruppo risultante dall’unione di Sammontana e Forno d’Asolo avrà un fatturato di quasi un miliardo di euro con stabilimenti produttivi in Italia, negli Stati Uniti e in Francia, e oltre 2.500 dipendenti. La nuova entità opererà attraverso molteplici canali; in particolare, servirà i principali bar, ristoranti, hotel, rivenditori alimentari e aziende di catering per i prodotti da forno surgelati di pasticceria, i dessert e il gelato.

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