Proseguono le celebrazioni per i 100 anni di attività produttiva a Bari di Birra Peroni, iniziata nel 1924 presso lo stabilimento di via Capurso e successivamente trasferita nell’attuale stabilimento di via Bitritto. Proprio qui si è tenuto oggi un incontro tra l’azienda ed esponenti della Regione Puglia, del Comune di Bari e di altre istituzioni locali.
“Il mio primo ricordo legato a Birra Peroni risale all’infanzia, quando, vedendo quei colori e sentendo quanto fosse riconosciuta dalle persone che mi stavano intorno, ero convinto che fosse un prodotto nato a Bari. L’amore che noi baresi e che tutti i pugliesi sentono per Peroni la rende una birra talmente diffusa da diventare identitaria. Risultato ancora più difficile se pensiamo che lo ha fatto in un territorio che ha un forte legame, storico, economico e culturale con un altro prodotto conviviale come il vino. Tanti auguri a questo impianto industriale, ai suoi duecento lavoratori e al gruppo industriale che ha radicato un legame così importante con Bari e con la Puglia”, ha sottolineato il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Andrea Sutti, Direttore integrated supply chain di Birra Peroni, ha definito “questo traguardo emozionante e allo stesso tempo stimolante: ci fa certamente rivolgere uno sguardo a quello che è stato ma ci spinge soprattutto a progettare quello che sarà. Questo approccio al futuro è ciò che da sempre contraddistingue Birra Peroni e questo stabilimento. È stato ciò che ci ha permesso di diventare un’eccellenza nel settore ed è così che abbiamo avuto l’onore di diventare parte integrante della comunità barese”.
NEL MIRINO, L’EFFICIENTAMENTO DEL SITO PRODUTTIVO
L’attuale stabilimento di Birra Peroni a Bari si sviluppa su 185.500 mq di superficie, occupa 200 persone e arriva a produrre circa due milioni di ettolitri di birra ogni anno. Il sito ha un valore strategico per tutto il gruppo Asahi, che ha investito qui più di 40 milioni di euro. Altri dieci milioni sono previsti per i prossimi tre anni per migliorare la capacità produttiva e le performance ambientali del sito: un tema centrale nella strategia di Birra Peroni.
Ne sono un esempio l’avanzata linea di imbottigliamento, inaugurata nel 2019, che consente la produzione di 50.000 bottiglie all’ora, anche nel formato vuoto a rendere; l’innovativo campo solare termico, di più di 600 mq, che grazie ad una tecnologia brevettata cattura le radiazioni solari trasformandole in energia termica, contribuendo così alla decarbonizzazione. Senza tralasciare le performance sul fronte della gestione delle risorse idriche: gli interventi realizzati presso lo stabilimento di via Bitritto hanno permesso di raggiungere i 2,7 ettolitri di acqua per ogni ettolitro di birra prodotta nel 2023. Risultato che rende lo stabilimento il più virtuoso dei tre siti di Birra Peroni in Italia, e uno dei migliori in tutto il gruppo Asahi.