In questi 100 anni Loacker ne ha fatta di strada. Dai monti del Tirolo, il brand altoatesino ha conquistato il mondo con la sua ‘dolcezza’, divenendo in assoluto il wafer più riconosciuto e amato in oltre 110 paesi con un fatturato globale di 435 milioni di euro e una produzione che ha superato 1 miliardo di pezzi. Merito di una bontà, da sempre golosa, leggera e naturale che non fa sconti alla qualità.
Ne abbiamo parlato con Ulrich Zuenelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione Loacker.
E L’ITALIA?
L’Italia rappresenta il 25% del fatturato dell’azienda. Considerando anche i paesi Ue la quota raggiunge il 35 per cento. “In Italia – precisa Roberto De Lucca, Head of marketing Italy – i prodotti Loacker sono consumati in casa da circa 6 milioni di famiglie e, considerando anche il consumo on the go, si stima che raggiungano 7 milioni di famiglie per un totale di quasi quasi 20 milioni di consumatori. Con una notorietà del marchio che sfiora il 96%, Loacker si afferma come leader indiscusso nel segmento dei wafer, ma è anche un marchio di punta nel settore dolciario in generale, riuscendo a competere alla pari con le grandi multinazionali. La chiave del successo risiede nella soddisfazione del cliente: far provare i nostri prodotti è fondamentale. Per questo partecipiamo a importanti eventi, allestendo stand che consentono ai consumatori di immergersi nell’universo Loacker”.
Una filosofia improntata sulla qualità La ricerca della migliore qualità è alla base delle scelte strategiche dell’azienda anche per il futuro. A sottolinearlo è Andreas Loacker, Vicepresidente del Consiglio d’Amministrazione e Managing director innovation Loacker. Guarda la sua intervista!
UNA NUOVA CAMPAGNA PER IL CENTENARIO
Un altro aspetto su cui Loacker è innovativa e vincente è la comunicazione. Per questo anniversario il claim che fa da leitmotiv alla campagna di comunicazione e a tutte le attività correlate è ‘La bontà è una scelta ribelle’, messaggio che riassume entrambe le anime Loacker: da una parte la ribellione alle ‘scorciatoie produttive’ e dall’altra il beneficio di queste scelte che si trasformano, ormai da un secolo, in una bontà inconfondibile e 100% naturale, sempre fedele a se stessa.
“Le evoluzioni del nostro processo comunicativo riflettono da sempre le trasformazioni intraprese dall’azienda, esprimendone in pieno i valori – afferma Yvonne Profanter, Head of communication, Loacker –. Dai famosi Gnometti del ‘Loacker che bontà’ al più recente ‘La bontà è una scelta’ arriviamo oggi a ‘La bontà è una scelta ribelle’ con la volontà di comunicare, con un linguaggio moderno, la parte più ribelle del brand, quella capace di non scendere a compromessi per donare a tutti i prodotti una bontà senza eguali”.
La pianificazione della campagna, ideata da Dilemma, è prevista dall’8 settembre al 16 novembre sui canali tv – tradizionali e streaming – mentre su quelli digitali terminerà il 31 ottobre. Inoltre, dal 3 novembre al 7 dicembre, sui canali digitali andrà in onda anche uno spin-off della campagna, volto a promuovere e sottolineare ancora una volta la bontà dei prodotti Loacker grazie al solo utilizzo di ingredienti selezionati e di alta qualità.
Per rendere ancora più ricco e coinvolgente questo importante compleanno, Loacker ha presentato anche una serie di attività: dal concorso on pack alle promo sui punti vendita senza trascurare iniziative sul territorio. Insieme a Legambiente, infatti, Loacker ha stretto un accordo che porterà, nel triennio 2024-2026, al finanziamento di interventi di rigenerazione urbana a Milano e in un’altra città italiana, che verrà svelata nel 2025.