Lactalis Italia consolida il suo ruolo strategico in Sicilia. Con un investimento di 17 milioni di euro dal 2018 a oggi ed un ulteriore impegno di 4,6 milioni previsti per il biennio 2024/2025, il gruppo continua a puntare sull’innovazione e sulla crescita sostenibile del territorio siciliano. Il contributo alla crescita e allo sviluppo sostenibile di Lactalis in Italia sul territorio siciliano è stato analizzato nello Studio di impatto condotto da Ambrosetti.
Il gruppo opera in Sicilia attraverso due stabilimenti produttivi situati a Catania e Ragusa:
- Lo stabilimento di Catania, fondato nel 1954, entra in Parmalat nel 2000 a seguito dell’acquisizione della società Latte Sole Spa. Oggi produce circa 77.000 tonnellate di prodotto ogni anno, in larga parte latte UHT, ma anche panna.
- Lo stabilimento di Ragusa, fondato nel 1991 ed entrato in Parmalat nel 2000, è specializzato nella produzione di prodotti caseari quali mozzarella, ricotta e scamorza. Lavora circa 6.000 tonnellate di prodotto ogni anno.
Il gruppo distribuisce sul territorio siciliano prodotti a marchio nazionale, come Parmalat e Galbani, e locale, con lo storico marchio regionale Sole e Stella.
Lactalis conta anche 20 depositi ed una capillarità totale sul territorio. Con i suoi brand Galbani, Parmalat, Zimyl, Sole e Stella trasportati dagli iconici furgoncini, il gruppo riesce a raggiungere ogni comune siciliano, comprese le isole.
“Il nostro obiettivo è investire in modo responsabile in Sicilia, creando valore per il territorio e la comunità dove sono collocati i nostri stabilimenti”, sottolinea Giovanni Pomella, Ad Lactalis in Italia. “Siamo determinati a rafforzare la collaborazione con i produttori locali, promuovendo innovazione e sostenibilità lungo tutta la filiera produttiva. Vogliamo essere un partner affidabile per le imprese e le famiglie siciliane, contribuendo alla creazione di opportunità di sviluppo economico inclusivo e duraturo”.
IMPATTO ECONOMICO E INVESTIMENTI DI LACTALIS IN SICILIA
Nell’ultimo anno, l’attivazione di filiere di fornitura sul territorio siciliano ha generato un impatto economico di 76 milioni di euro. Gli investimenti previsti per il biennio in corso registrano una crescita del +42,3%, passando da 1,6 milioni di euro nel 2022 a 2,3 nel 2023, 2,4 milioni di euro nel 2024, e ancora 2,2 milioni di euro nel 2025. Il 60% degli investimenti riguarda progetti di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale, come l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, la riduzione dei consumi e il riuso di fattori produttivi.
OCCUPAZIONE E IMPATTO SOCIALE
Lactalis è un pilastro dell’occupazione in Sicilia, con 226 dipendenti diretti, pari al 4,2% del totale nazionale del gruppo. Negli ultimi tre anni, l’occupazione diretta di Lactalis nella regione è cresciuta del +3,7%, superando il tasso di crescita regionale del +2,4% e contrastando la contrazione del -3,4% registrata nel settore manifatturiero siciliano. Includendo l’attivazione delle filiere di fornitura, Lactalis ha sostenuto 677 posti di lavoro in Sicilia nel 2022: per ogni dipendente diretto, si attivano altri due posti di lavoro nell’indotto regionale.
FILIERA DI PROSSIMITÀ
Il gruppo Lactalis collabora con 391 fornitori siciliani, di cui l’89% rappresentato da piccole e medie imprese. La filiera di fornitura di Lactalis in Sicilia è caratterizzata da forti relazioni di prossimità: il 73% dei fornitori si trova entro 25 km dagli stabilimenti di Catania e Ragusa, e l’89% entro 50 km. Questo stretto legame territoriale favorisce la crescita delle imprese locali, con il 48% dei fornitori che intrattiene rapporti con Lactalis da oltre tre anni beneficiando di significative ricadute positive in termini di sviluppo e stabilità.
In questo contesto Lactalis ha rafforzato il proprio impegno verso una transizione sostenibile nel settore lattiero-caseario attraverso una serie di eventi dedicati agli allevatori locali, in cui vengono presentati strumenti concreti e nuove prospettive su come conciliare produttività e sostenibilità, sfruttando al meglio le tecnologie digitali e i dati per migliorare la gestione aziendale. Gli incontri rientrano in una strategia più ampia di Lactalis, che mira a promuovere il benessere animale e la sostenibilità lungo tutta la filiera, a partire dalla stalla, come dimostra la recente creazione di un team dedicato a queste tematiche.
Gli investimenti pianificati per la Sicilia nel biennio 2024-2025 mirano “non solo a migliorare gli stabilimenti produttivi, ma anche a rafforzare le relazioni con le filiere locali e a promuovere lo sviluppo economico della regione”, sottolinea l’azienda.