L’assemblea dei soci di Mineracqua ha rieletto all’unanimità Enrico Zoppas (foto sopra) alla Presidenza ed Ettore Fortuna alla Vice presidenza della federazione che – all’interno di Confindustria – associa le imprese delle acque minerali naturali e delle acque di sorgente, con il 70% dell’industria di settore aderente e oltre 50.000 occupati tra diretti e indiretti.
Attraverso la rielezione di Enrico Zoppas ed Ettore Fortuna, l’assemblea “certifica l’eccellente lavoro svolto dagli organi direttivi in un quadriennio particolarmente complesso – sottolinea una nota di Mineracqua – che ha visto il succedersi di una pandemia, una guerra in Europa, l’aumento dei costi delle materie prime e del tasso di inflazione. Nonostante questo scenario non favorevole l’industria delle acque minerali italiane – 16,4 miliardi di litri di acqua minerale imbottigliata, di cui 1,7 milioni di litri esportati, per un giro di affari al consumo da 3,3 miliardi di euro nel 2023 – si è confermata un importante motore di sviluppo economico ed occupazionale in aree geografiche non industrializzate e periferiche, per lo più montane”.
Al tandem Zoppas-Fortuna è stata confermata la fiducia nel rappresentare l’industria di fronte alle prossime sfide che attendono il settore. “Oggi e nel prossimo futuro si giocherà la sfida per noi più difficile e complessa, ovvero quella di coniugare la sostenibilità con la linea sin qui tracciata dalle UE: ideologica, non supportata da evidenze scientifiche, spesso ignara dei processi produttivi delle imprese e incurante dei costi conseguenti che ricadranno necessariamente sui consumatori”, ha dichiarato Ettore Fortuna.