Quali sono stati i top claim per crescita dei volumi di vendita nei canali super e ipermercati tra luglio 2023 e giugno 2024, tra i quasi 140mila articoli di largo consumo presi in considerazione dall’ultima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy? Il vertice della classifica è dominato dalle referenze che dichiarano in etichetta il contenuto in probiotici e prebiotici nell’ambito della cura della persona, che sono rappresentati da 128 referenze nel paniere dell’Osservatorio Immagino e che hanno registrato un trend di vendite a volume del +26,6% rispetto all’anno precedente. Il secondo gradino del podio è presidiato dal claim “senza glifosato”, top performer nel food (75 articoli, con trend +25,9%), mentre la medaglia di bronzo va al biodegradabile per la cura della casa green, ben presente nel paniere (925 prodotti) e che ha ottenuto una performance del +23,6 per cento.
Top claim per crescita dei volumi di vendita
COSA RESISTE AL TAGLIO DEI CONSUMI?
Nel periodo considerato gli shopper sono stati fortemente attratti anche dall’avocado (+21,9% rispetto al 2023) e naviga a gonfie vele il biologico, i cui volumi di vendita sono cresciuti del 17 per cento. Seguono i prodotti che dichiarano il contenuto di peptidi (+16,5%), il loro essere senza residui (+15,5%), con collagene (+15,2%), senza soia (+13,6%) e gli anacardi (+12,6%). Concentrandosi solo sul comparto food, hanno registrato una spinta sui volumi la tahina, il lavorato a mano, il ruvido, il tè matcha, il made in Molise, i prodotti essiccati, quelli contenenti cocco e il mango. Tiene ancora bene il claim “senza grassi idrogenati” (+5,8%) e cresce l’avena, il senza uso di pesticidi, il taglio sottile, i prodotti senza zuccheri aggiunti (o con pochi zuccheri) e infine i cibi tipici della Valle d’Aosta.