Presentata a Spoleto l’annata 2024 dell’Olio evo Dop Umbria

La prima giornata della quarta edizione dell’evento è stata dedicata alla conoscenza e agli assaggi degli oli, conclusa dalla Cena Oleocentrica con gli chef umbri del circuito “Evoo Ambassador”
Presentata a Spoleto l’annata 2024 dell’Olio evo Dop Umbria

Si è tenuta ieri a Spoleto (Pg) la prima giornata dell’Anteprima olio evo dop Umbria, l’iniziativa giunta alla quarta edizione dedicata alla presentazione della nuova annata Dop Umbria, rivolta a giornalisti, chef, appassionati e operatori di settore. L’evento organizzato dall’Associazione Strada dell’olio evo Dop Umbria, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria e il sostegno del Comune di Spoleto, ha vissuto il suo momento clou con la degustazione di Olio evo Dop Umbria a cura dei capi Panel del Premio Regionale “Oro Verde” dell’Umbria, presso la suggestiva sala da concerti del Teatro Menotti, denominata “XVII Settembre”. Spazio quindi al Banco d’Assaggio con i produttori di olio presso il Piano Nobile di Palazzo Collicola, un mirabile esempio di residenza gentilizia settecentesca.

UN ANNO DI CONSOLIDAMENTO

Il pomeriggio è poi proseguito con la conferenza di presentazione dell’Annata Olearia 2024 dell’Olio evo Dop Umbria presso il Palazzo Leti Sansi alla presenza delle maggiori istituzioni umbre legate al prodotto. Il compito di tracciare un bilancio e illustrare le caratteristiche di questa campagna olearia è stato affidato a Federico Mariotti, Key manager Certificazione 3A-PTA Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, società che dal 1998 è autorizzata dal Masaf al controllo e certificazione dell’Olio evo Dop Umbria.

Con 7.439 ettari coltivati a olivo e una filiera che annovera 1.413 operatori inseriti nel circuito di qualità tutelato relativo alla Dop Umbria, la campagna olearia 2024 si distingue per un sostanziale consolidamento, in termine di numerosità di operatori, ed un incremento di quasi il 10% rispetto all’anno precedente per quanto riguarda la superficie olivata. I dati produttivi (estrapolati dal Sian) evidenziano come le olive molite atte a divenire Dop Umbria, nella campagna olearia 2024, siano state oltre 9.400 tonnellate, il doppio rispetto al dato del 2023; queste, grazie ad una resa del 12,55% circa, hanno generato in frantoio oltre 1.290.000 litri di olio “atto” a divenire Dop Umbria (sempre il doppio rispetto all’anno precedente).

Il dato quantitativo di olio potenzialmente certificabile consente di soddisfare le richieste di mercato. Già a fine dicembre 2024 sono stati effettuati 128 prelievi sulla campagna olivicola 2024, che hanno consentito la certificazione di circa 354.000 litri di Dop Umbria. Se venisse confermato l’attuale andamento certificativo, si dovrebbero raggiungere gli stessi quantitativi certificati Dop Umbria nella campagna 2020, ovvero circa 516.000 litri.

UNA CENA A OTTO MANI

La prima giornata di “Anteprima Olio Dop Umbria” si è conclusa nelle sale del piano Nobile di Palazzo Collicola, dove è andata in scena la Cena Oleocentrica a 8 mani con gli chef del circuito Evoo Ambassador: Ada Stifani chef del Ristorante Ada Gourmet di Perugia, Fabio Cappiello chef del Ristorante Vespasia di Norcia (Pg), Cristina Rastelli chef del Ristorante Il Capanno di Spoleto (Pg) e Daniele Auricchio del Ristorante Radici del Borgo la Chiaracia di Castel Giorgio (Tr).

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