Con l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca sono sempre più forti i timori di vedere un ritorno dei dazi Usa sulle importazioni di prodotti europei. Questa inquietudine riguarda anche il Consorzio del Prosciutto di San Daniele Dop. Per l’export di questo prodotto d’eccellenza della salumeria italiana gli Stati Uniti rappresentano infatti un mercato strategico: lo scorso anno le spedizioni verso gli Usa hanno registrato un aumento significativo (+19,6%) rispetto al 2023, consolidandone il ruolo di primo mercato di destinazione a pari merito con la Francia. Questo risultato sottolinea, come rimarca il Consorzio stesso, “l’importanza delle esportazioni verso gli Stati Uniti per l’intera filiera e per il tessuto economico e sociale del territorio”.
Le misure previste potrebbero compromettere la competitività del Prosciutto di San Daniele penalizzando non solo le aziende produttrici, ma anche i consumatori americani che rischierebbero di essere privati di prodotti di alta qualità e d’eccellenza italiani a favore di imitazioni.
“Confidiamo nel dialogo tra le istituzioni italiane, europee e statunitensi per trovare soluzioni che possano evitare l’introduzione di misure commerciali penalizzanti e preservare lo storico legame tra il Prosciutto di San Daniele Dop e il mercato americano. Nel frattempo, continueremo a lavorare per valorizzare il San Daniele negli Usa promuovendo il prodotto e auspicando l’assenza di barriere commerciali”, commenta il Direttore generale del Consorzio Mario Emilio Cichetti.