
L’Italia è protagonista alla 30a edizione di Gulfood, fiera dedicata al food&beverage in scena questa settimana a Dubai, che rappresenta il più importante appuntamento del settore in Medio Oriente. Con un aumento delle esportazioni dell’industria alimentare e delle bevande Made in Italy negli Emirati Arabi Uniti pari al +6% nell’ultimo anno (fonte: Ice-Agenzia Dubai, gennaio – ottobre 2024), il nostro Paese consolida la sua posizione di leadership a livello globale.
Latticini e prodotti da forno sono i settori in cui l’export dall’Italia ha registrato i migliori risultati negli Emirati, con un aumento di circa il +40% per un valore economico rispettivamente di circa 30 e 55 milioni di euro.
A questo trend si somma l’incremento di oltre il +30% delle esportazioni di bevande italiane che, con un valore di circa 30 milioni di euro, permette al Paese di consolidare la sua posizione tra i primi sei esportatori verso gli Emirati Arabi in questa categoria.
I risultati, che rilevano un totale di 344 milioni di euro generati soltanto dal comparto food&beverage, consentonoall’Italia di mantenere saldo il proprio quarto posto tra gli esportatori verso il paese del Golfo.
Giovanni Bozzetti, Presidente di Efg Consulting, autore di “Emirati, nulla è impossibile” (edito da Mondadori), tra i principali esperti di strategie di internazionalizzazione e di marketing territoriale e organizzatore, con il Ministero dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti, di Investopia Europe a Milano, commenta: “Innovazione, tradizione e autenticità. Queste le parole chiave che caratterizzano l’offerta italiana nel campo dell’industria alimentare e delle bevande e rappresentano un valore aggiunto imprescindibile sui mercati internazionali. Un patrimonio dell’economia nazionale, oltre che uno dei veicoli più potenti della cultura italiana nel mondo. Gli Emirati Arabi Uniti da anni sono grandi estimatori dei prodotti del Made in Italy, non solo in ambito agroalimentare, di cui apprezzano qualità, varietà e intrinseco valore aggiunto”.