Nel 2024, lo spreco di cibo in Italia è aumentato del +45,6% secondo i dati del rapporto internazionale Waste Watcher. Rispetto ai 469,4 grammi rilevati nell’agosto 2023, ogni settimana finiscono infatti nella spazzatura 683,3 grammi di cibo pro capite. Un incremento che rappresenta un costo significativo per il Paese, con un valore stimato di più di 13 miliardi di euro. Secondo i dati di Eurostat l’Italia è il paese con il maggiore spreco alimentare domestico in Europa, seconda solo al Portogallo.
I motivi sarebbero radicati nelle cattive abitudini. Infatti solo il 23% degli intervistati da Waste Watcher pianifica i pasti settimanalmente, mentre il 37% dimentica il cibo fino al deterioramento. Solo il 29% utilizza ricette creative per riutilizzare gli avanzi, e l’11% dona il cibo cucinato in eccesso.
UNA GIORNATA PER PREVENIRE LO SPRECO ALIMENTARE
Il 5 febbraio si celebra la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, istituita nel 2014 dalla campagna Spreco zero, per iniziativa del coordinatore Pinpas Andrea Segrè. Il tema di quest’anno è #Tempodiagire, per sensibilizzare sulle connessioni tra spreco alimentare e impatto ambientale. L’obiettivo è quello, ambizioso, di allinearsi al target fissato dall’Agenda 2030: dimezzare lo spreco alimentare entro i prossimi cinque anni.
L’IMPEGNO ANTISPRECO DI TOO GOOD TO GO
Proprio in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, Too Good To Go punta a sensibilizzare sul tema evidenziando le soluzioni a disposizione per ridurlo.
“La Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare è un momento fondamentale per accendere i fari sul tema dello spreco nel nostro Paese. I numeri sullo spreco in Italia sono ancora alti e le conseguenze economiche, ambientali e sociali che questo genera sono gravi. Occorre uno sforzo collettivo per arginarlo ed è necessario che tutti noi, nel nostro piccolo, quotidianamente, iniziamo a modificare il nostro approccio al cibo verso un consumo più attento e consapevole, abbracciando le soluzioni al momento disponibili per contrastarlo”, sottolinea Mirco Cerisola, country Director di Too Good To Go in Italia.
Lo spreco di cibo in Italia “pesa” ogni anno 67 kg pro-capite (fonte: Unep) e Too Good To Go ha quantificato che ciò equivale a sprecare 2,6 pasti ogni settimana. Questo spreco ha un impatto diretto sulle risorse del pianeta e sul potere d’acquisto degli italiani: all’anno si tratta di quasi 360 euro a persona. Come fare la spesa, invano, per 47 giorni all’anno.
SURPRISE BAG E APP CONTRO LO SPRECO
Salvando una Surprise Bag a settimana con l’app di Too Good To Go, in un anno una persona arriverebbe a:
- salvare 52 kg di cibo
- evitare l’emissione di 140 kg di CO2e, pari alle emissioni di auto per percorrere 755 km quelle emesse da una persona in volo da Milano a Roma.
- evitare il consumo inutile di 145.6 m2 di suolo, pari alla superficie di un campo da tennis
- evitare il consumo non necessario di 42.000 litri di acqua, pari a quella necessaria per riempire 260 vasche da bagno, produrre 114 kg di pomodori o risparmiare più di 500 euro.